Sbarco parziale dei migranti a Catania. Scendono solo i fragili, le donne e i bambini. Rimangono in 35 su Humanity 1, in 215 sulla Geo Barent. Viktor Orban “Un grande ringraziamento a Giorgia Meloni e al nuovo governo italiano per aver protetto i confini dell’Europa”. Protestano gli attivisti. Si attendono indicazioni giudiziarie per procedere.

Catania: sbarcano solo i fragili, rimangono a bordo in 250

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Sbarco parziale delle navi Ong a Catania: scendono solo i migranti in condizioni critiche, le donne e i bambini. Sulle navi rimangono tutti gli altri che per legge non possono scendere. Medici senza frontiere protesta “un’operazione di soccorso si può considerare terminata solamente una volta che tutti i sopravvissuti sono stati fatti sbarcare in un luogo sicuro”. La Ong “il governo dovrebbe prendere ogni misura necessaria per far sì che i sopravvissuti restino a bordo il minor tempo possibile, secondo quanto stabilito dalle Linee Guida sul Trattamento delle Persone Soccorse in Mare”.

Il comandante della Humanity 1 ha avuto l’ordine di ripartire con a bordo i profughi rimasti, ma non lascerà il porto. Aboubakar Soumahoro, deputato della Camera di Verdi e Sinistra italiana: i profughi rimasti a bordo “Non partiranno, perché sarebbe illegale. Ci stiamo attivando per fare valere la legge e il diritto internazionale”. Si attendono misure giudiziarie più precise. Il Pd: le scelte di Piantedosi a Catania sono “illegittime, in violazione del diritto internazionale e inaccettabili dal punto di vista umanitario”. Ribatte il Primo Ministro ungherese “Dobbiamo un grande ringraziamento a Giorgia Meloni e al nuovo governo italiano per aver protetto i confini dell’Europa”.

Protestano gli attivisti, infatti tra loro c’è anche Pierpaolo Montante (Sinistra italiana): si batte il pugno sul cuore commuovendosi per l’applauso dei migranti. Nel frattempo chi è sceso dalla nave ha ricevuto cibo e assistenza presso i centri di accoglienza dedicati. I migranti rimasti a bordo hanno ricevuto un pasto caldo.

Francesca De Fabrizio

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