Dopo un lungo periodo dall’uscita nelle sale, i tre attori che hanno preso parte a Spider-Man in No Way Home Tom Holland, Andrew Garfield e Tobey Maguire hanno partecipato ad una lunga intervista sul film uscito a dicembre ancora nelle sale.
L’attore su cui c’era più interesse era sicuramente Tobey Maguire, ma come mai? Sicuramente per diversi motivi: intanto perché è lui il primo Spider-Man e quando nelle sale è apparso dopo 14 lunghi anni, di nuovo, nel ruolo di Spider-Man i fan sono letteralmente impazziti. Inoltre Tobey Maguire non ha profili social e appare raramente agli eventi, tutto questo non fa altro che aumentare l’interesse sull’attore.
Prima intervista con tutti gli Spider-Man: cosa hanno detto i tre protagonisti?
Tobey Maguire ha parlato del progetto dicendosi “grato” per esser stato coinvolto da Amy Pascal e Kevin Feige, due persone attente a “celebrare e amare questi film”.
Ha poi parlato del costume indossato ancora una volta:
Mi ha messo a disagio e mi ha fatto sentire goffo, ma poi ho sentito il potere perché mi ha riportato a quel personaggio, fa questo effetto. Quel personaggio significa così tanto per le persone, perciò una volta passato l’imbarazzo legato al dover indossare una tutina attillata mi sono detto: “Oh, wow, che fico. Questa è una responsabilità, ma anche una benedizione, perché sono grato della mia occasione“. In tutta sincerità ritrovarmi con questi ragazzi è stata un’esperienza molto più ricca di quanto mi aspettassi o di quanto riesca ad esprimere a parole.
Garfield ha parlato così della sua decisione di tornare nel film:
Stavo aspettando di vedere se Tobey accettava, e in quel caso avrei detto: “Ok, non ho scelta“. È stata una parte importante dietro la mia decisione e ripeto, come detto da Tobey, altrettanto importante è stato rendersi conto che le intenzioni fossero le più pure.
Maguire: “Il finale mi ha commosso”
Tobey Maguire ha commentato così il finale:
Quella conclusione mi ha commosso tanto, era così elegante e splendida. È una storia delle origini, con il tuo personaggio, Tom, che affronta questo nuovo percorso fatto di maturità e responsabilità. È stato semplicemente bellissimo.
Quanto alla possibilità di aver chiuso definitivamente con Spider-Man, ha detto:
Ho apprezzato tanto ciò che abbiamo condiviso in questo film, si è trattato di fare squadra e di rivisitare una parte della mia storia. Ci sono anche cose personali in gioco, che fungono da risoluzione o da occasione di rivisitazione…. non so come dirlo, ma non voglio dire di aver chiuso il capitolo, preferisco parlare di rivisitare e chiudere delle questioni in sospeso con spirito creativo e appassionato.
Ecco l’intervista integrale:
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