Open d’Italia: il terzo giro degli italiani

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Open d’Italia
Francesco Laporta (Credit: Worldwide.com)

In testa alla classifica dell’Open d’Italia rimane il leader delle prime due giornate, l’inglese Laurie Canter a -19 affiancato dal connazionale Ross McGowan. In terza posizione a tre colpi dai leader si trova Dean Burmester. Ma in questo terzo giro dell’Open D’Italia come si sono comportati i nostri azzurri?

Open d’Italia: gli italiani promossi del terzo giro

  • Francesco Laporta: voto 7. Un giro in -3 per il miglior azzurro in campo. Si trova ora in 33° posizione a -9 totale. Nel giro odierno inizia bene con tre birdie e nessun bogey nelle prime nove buche ma, nelle seconde, di bogey ne sono arrivati un paio così come altri due birdie. La giornata di domani, con nulla da perdere ed un meteo migliore, può essere quella dell’attacco.
  • Federico Maccario: voto 8. Un -4 di giornata con un solo bogey a macchiare una carta pulita che lo porta 42° in classifica a -8, dopo aver rischiato di mancare il taglio ieri. Probabilmente è l’unica sorpresa in positivo dei nostri azzurri.

Gli italiani bocciati del terzo giro

  • Guido Migliozzi: voto 5. Un giro da ottovolante per Guido, due birdie ed un eagle annullati da cinque bogey, troppi. Lo score di giornata è quindi +1 che lo porta 53° in classifica. Da lui ci si aspetta qualcosa in più e domani proverà a riscattare la brutta prestazione.
  • Lorenzo Gagli: voto 5. Un giro pari al par con tre bogey e tre birdie è troppo poco per un giocatore di questo calibro, peccato per le occasioni sprecate alla 16 e 17. La 59° piazza non gli rende merito.
  • Lorenzo Scalise: voto 4.5. Il giro che non ti aspetti, dopo essere stato il migliore italiano per i primi due giorni, oggi Lorenzo è incappato in un +5. I birdie della buca 3 e poi alla 6 sono un falso positivo: cinque bogey ed un doppio alla buca otto lo condannano in 65^ posizione. Domani potrebbe essere dura.
  • Renato Paratore: voto 4.5. Un giro movimentato per Renato con troppi bogey (cinque) ma bilanciati da sei birdie, poi arriva arriva l’inciampo. Triplo bogey alla buca 18 e +2 di giornata, non da Paratore.

    Andrea Demolli 
    Per altri articoli sul golf cliccate qui.
  • Per rimanere aggiornati seguite la nostra Pagina Facebook