
Si è concluso il primo giro dell’Open d’Italia con in vetta l’inglese Laurie Canter con lo score straordinario di -12 (60). Per gli italiani i migliori in campo sono stati Mazzoli e Scalise con -5. Come sono messi tutti gli altri?
Open d’Italia: i migliori italiani
- I migliori azzurri in questo Open d’Italia dopo il primo giro sono Stefano Mazzoli e Lorenzo Scalise che si meritano un 9 di voto. Stefano è terzo al momento nell’Alps Tour ed è pronto a giocarsi la carta nel torneo finale del circuito satellite.
- Lorenzo invece sta faticando sullo European Tour alla sua prima stagione tra i grandi, quindi prestazione importante per trovare fiducia.
- A -4 si trovano insieme in classifica Guido Migliozzi, Francesco Laporta ed Edoardo Molinari. Per tutti e tre sarà importante mantenere questo ritmo di gara per migliorare in Race to Dubai. Voto per loro: 7.5
- Subito dietro, sulla linea del taglio a -2, si trovano Andrea Saracino, Filippo Bergamaschi e Federico Maccario. L’obiettivo è sicuramente il passaggio del taglio che, per ora, è alla portata. Voto 7 per l’inizio promettente.
- Ci si poteva aspettare qualcosina in più da Bertasio che ha chiuso le prime nove buche sopra par, abile poi a infilare tre birdie consecutivi nelle seconde nove. Discorso inverso per Gagli che, dopo un eagle alla 5, ha collezionato due bogey di fila. Per entrambi i giocatori il voto è 6.5.
A rischio taglio
- Sono momentaneamente fuori dal taglio tutti gli altri italiani. A sorpresa il numero 15 della Race to Dubai Renato Paratore si trova a -1 ed il voto non può essere sufficiente: 5. Una votazione dovuta all’altalenante parte centrale delle prime nove e un bogey nelle seconde, domani sarà agguerrito per scalare la classifica.
- Stesso score per Matteo Manassero che, dopo la vittoria sull’Alps e il buon piazzamento sul Challenge, può e deve fare meglio. Voto: 6 d’incoraggiamento.
- Discorso diverso per l’Amateur Andrea Romano che ha chiuso pari al par il suo primo giro all’Open d’Italia. Voto 6,5 per il giovane dilettante, peccato per il doppio bogey alla buca 7.
- Aron Zemmer ed Enrico Di Nitto si trovano con lui, giocatori dai quali ci si aspetta qualcosa in più vista la grande qualità di gioco che sanno esprimere. Voto: 5.
- Giulio Castagnara invece si trova a +2, ben lontano dal taglio. Servirà per lui un miracolo domani. Voto: 4,5.
Menzione speciale per il giocatore paralimpico Tommaso Perrino che chiude in +3. Il suo impegno e determinazione l’hanno portato a giocare una gara sullo European Tour, grazie alla vittoria dell’Open d’Italia disabili del 2018. Per lui il voto è 9.5, perché lui “avrebbe firmato” per questo score ma, ora che l’ha consegnato in clubhouse, l’obiettivo resta sempre quello di andare oltre i propri limiti.
Andrea Demolli
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