Un 2004 pronto per approdare nelle posizioni che contano del padel internazionale? Questa è la grande speranza di Leandro Augsburger, giocatore argentino che si sta facendo notare per il suo grande talento all’interno di uno dei movimenti sportivi più in espansione del mondo. Ma quali sono i piani nel prossimo futuro del sudamericano?

Leandro Augsburger, voglia di scalare la classifica del padel

Il mio obiettivo è di continuare ad aumentare il ritmo per puntare a vincere il più possibile e scalare la classifica. Chiave del successo? Si passano molte ore in campo e questo si riflette anche nel privato – le parole di Leandro Augsburger riportate da Il Corriere dello Sport –. Per me è importante mantenere un buon rapporto di amicizia con il partner e proprio per questo, spetta a ciascuno di noi superare gli ostacoli insieme, come deve fare una vera squadra. Rico? Con Javi ci conosciamo da quando eravamo bambini, gli voglio molto bene ed è proprio come un fratello per me. Abbiamo anche giocato da avversari e l’ho battuto una volta (ride), ma la verità è che lui è un fenomeno e competere contro Javi è stato qualcosa di speciale“.

“L’Italia sta aumentando il suo livello nel padel”

Paesi pronti a dire la loro? Direi di sì, ora ci sono molti Paesi con buoni giocatori che iniziano a competere, come l’Italia e anche il Paraguay di cui si parla poco e dove il padel sta crescendo molto. Mi piace molto il tennis, infatti lo praticavo da bambino. Non conosco il pickleball. Penso che sia in arrivo una grande generazione di giovani come me, che stanno emergendo giocando anche bene in un circuito di altissimo livello, ma soprattutto che avranno ottime prospettive per il futuro. In particolare ai miei nonni, che sono venuti a mancare proprio quando ero in Spagna. Poi ai miei genitori che sono lontani e che vivono ogni partita come se fosse una finale. Onestamente non li guardo molto, ho un ragazzo di Madrid che li gestisce per me, quindi me la prendo molto comoda“.

(Credit foto – World Padel Tour)

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