Palermo-Brescia: il big match finisce 1-1

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Di Redazione Metropolitan

Finisce 1-1 il big match Palermo-Brescia di questa sera: i rosanero, in vantaggio con Nestorovski al 78′, si fanno recuperare con un jolly pescato da Tremolada al 92′.

Le formazioni

La cornice è da serie A, 25.000 spettatori al Barbera che finora non si erano ancora visti saranno spettatori di una partita dominata per quasi 80′ dai siciliani recuperata in extremis dal Brescia per un cross sbagliato.

Il Palermo schiera un 4-3-2-1 ad albero di Natale, il Brescia risponde con un rombo, 4-3-1-2, che vede Torregrossa senza il suo partner d’attacco Donnarumma, risentimento muscolare durante la rifinitura per lui, al suo posto dal primo minuto gioca Morosini.

Lo stadio Renzo Barbera di Palermo (Credit: Flickr.com)

Primo tempo:

I padroni di casa iniziano la gara con il piede sull’acceleratore, si mostrano subito aggressivi schiacciando il Brescia nella propria metà campo, costringendolo a seguire un palleggio veloce, coadiuvato dal campo scivoloso per via della pioggia caduta nei minuti precedenti il fischio d’inizio. Martella deve lasciare il campo dopo 11‘ di gioco, risentimento muscolare al polpaccio, al suo posto entra Gastaldello che si piazza al centro della difesa.

La trama di gioco è sempre dettata dai rosanero, le rondinelle aspettano bassi per ripartire in contropiede. E’ proprio in una ripartenza che Falletti, in grande spolvero questa sera, spende un fallo tattico prendendosi la prima ammonizione della partita, è il 19‘. Al 24‘ c’è il primo squillo del Palermo, dopo un’azione macchinosa Trjikoski, libera un tiro a giro che finisce di poco al lato del set. Prova a rispondere il Brescia, che fa però fatica ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Si va al riposo dopo i primi 45′ con le reti inviolate.

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Nestorovski in goal (Credit: La Repubblica)

Secondo tempo:

Anche nel secondo tempo il pallino del gioco è in mano dei rosanero, Jajalo, uno dei migliori in campo, regale preziose trame di gioco e grandi recuperi. Al 55′ Falletti di potenza sfiora la traversa con un tiro teso. Il Brescia fa fatica e gira a vuoto, subendo il possesso palla del Palermo, fin qui, gli ospiti, hanno mantenuto un ritmo di gioco basso, Tonali, si è visto poco in fase di costruzione, il classe 2000 si è sacrificato molto in fase difensiva. Il pressing dei padroni di casa è quasi asfissiante, sospinto dalla propria curva che registra il tutto esaurito. Gastaldello prova a dare la carica ai suoi con un tiro coraggioso al volo che spara alto siamo al 61‘. al 64Rispoli viene ammonito per fallo su Torregrossa, all’11 lombardo prova ad andar via fra due avversari con un prezioso sinistro/destro, ma viene fermato dal capitano rosanero. Arriva un cambio per il Palermo, Stellone inserisce Nestorovski al posto di Falletti.

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L’esultanza di Tremolada (Credit: Getty Images/Getty Images)

E’ proprio il neo entrato che al 78′ con un gran anticipo da vera punta, su Gastaldello a segnare il vantaggio.1-0. Il Barbera esplode in un boato. Continuano le sostituzioni e sempre per il Palermo entra Chochev per Jajalo. Anche Corini prova a cambiare le sue pedine, Rodríguez entra per Morosini che ha sostituito dignitosamente lo sfortunato capo cannoniere del campionato. Il Brescia le tenta tutte, buttando nella mischia anche Tremolada, al posto di Cistana all’84′. Rodríguez spreca una grande occasione mettendo i brividi al Palermo. Nei minuti finali, Gastaldello si accascia lasciando temporaneamente in 10 la propria squadra.

Cinque di recupero

Sono 5 i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Un eroico Gastaldello rientra nonostante i giramenti di testa causati dal violento colpo preso sulla nuca dopo un tiro ravvicinato del numero 30 rosanero. Al 92Tremolada pesca il jolly, con un cross sbagliato beffa Brignoli e lo supera insaccando il gol del pareggio. 1-1. In un Renzo Barbera ammutolito le rondinelle mantengono la testa della classifica. Una gara che ai punti sarebbe stata vinta dal Palermo per le occasioni e per le trame di gioco da vera squadra il big match della 24a giornata di B (LEGGI LA PREVIEW DELLA SERIE B) finisce in pareggio.

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