Parole dure quelle di Massimo Giletti che nell’ultima puntata di “Non è l’Arena” ha affrontato in maniera decisiva la verità su Mark Caltagirone e Pamela Prati. Il giornalista ha accusato fortemente le testate e i programmi televisivi, che hanno assiduamente discusso della relazione virtuale dell’anno, di mancata professionalità e deontologia giornalistica in quanto non hanno mai indagato le persone in questione, rendendo la notizia oggetto di varietà.
Io parlo moralmente e deontologicamente. Sui social arriva di tutto, ogni giorno fake news che non riusciamo a controllare. Ma la televisione ha dei mediatori. Se siamo testate giornalistiche abbiamo il dovere di verificare le cose, la loro attendibilità. Siamo noi che dobbiamo mettere un filtro a questo tipo di televisione”.
– Massimo Giletti
La storia d’amore tra Pamela Prati e Mark Caltagirone
Tutto comincia a marzo del 2018 quando Pamela Prati viene invitata in un noto ristorante di Roma dalle agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo che le parlano di un suo fan che nutre un interesse nei suoi confronti. Affascinante e coinvolto nelle spedizioni umanitaria, l’uomo si chiama Mark Caltagirone e ha due figli. Le due agenti danno alla Prati il suo numero di telefono e il 21 marzo 2018 inizia la relazione virtuale tra i due amanti.
Le chiamate, i messaggi e il matrimonio
Una storia d’amore degna di nota.., vocale. Infatti tra Pamela Prati e Mark Caltagirone ci sono stati solo messaggi vocali, SMS e qualche chiamata e videochiamata interrotte sul nascere. Relazione circoscritta alla sfera virtuale che, però, la stessa Prati dichiara nell’arena di Massimo Giletti molto forte e intensa tanto da dichiararsi moglie e madre. Il matrimonio tra i due era previsto per l’8 maggio 2019, mai avvenuto perché qualche giorno prima è stata svelata l’inesistenza di Marc Caltagirone.
“Hanno colpito i miei punti deboli con una crudeltà disarmante. Se poi pensiamo che sono state due donne, è ancora peggio”.
– Pamela Prati
Le indagini sulle agenti e lo sfogo di Massimo Giletti
Al termine del dibattito su Pamela Prati e Marc Caltagirone, Massimo Giletti lascia spazio a una riflessione critica sul sistema televisivo che prende i fatti come sono senza verificarne la veridicità. Riferimento diretto alle trasmissioni e testate che hanno affrontato per mesi questo tema senza preoccuparsi di indagare sulle persone che ne hanno fatto parte, a eccezione delle testate online Fan Page e Dagospea, che il giornalista ringrazia pubblicamente.
Grazie a una ricerca approfondita le due testate sono risalite a documenti, che lo stesso Giletti ha ricercato, riguardanti una perquisizione del 2015 effettuata dalla Procura a casa della Michelazzo e Perricciolo, allora conviventi e all’inesistenza di Marc Caltagirone.