I pantaloni a vita bassa sembrano essere tornati di moda anche quest’anno, rievocando il classico tormentone degli anni’90. Nonostante non siano di gradimento a tutti, possono essere abbinati a diversi, anche senza mostrare l’ombelico.
I pantaloni a vita bassa: il trendy del momento
I pantaloni a vita bassa riguardano il cosiddetto fenomeno del sagging, che significa letteralmente “abbassare”, e che riguarda la moda di portare pantaloni sotto la linea della cintura, mostrando in modo disinvolto anche la biancheria intima che si sta indossando. Questo stile si è diffuso prevalentemente nei ghetti statunitensi, dove il vestiario veniva generalmente passato dai fratelli più grandi a quelli più piccoli per ragioni economiche. La diffusione di questo stile nel settore della moda è avvenuto ufficialmente negli anni ‘50 con la stilista Irene Kasmer, che ha disegnato per la prima volta i pantaloni a vita bassa. Questi diventano definitivamente popolari negli anni ‘60 con la moda mod e l’avvento degli hippie. Verso gli anni ‘70 e ‘80 questo stile sembra progressivamente scomparire.
Bisognerà aspettare gli anni ‘90 per giungere ad una vera e propria icona dei pantaloni bassi nel mondo della moda. Questo ritorno in auge lo si deve principalmente allo stilista Alexander McQueen, che per primo ha mostrato in passerella i suoi celebri pantaloni “buster” a vita bassa. Si trattava della sua collezione “Dante” del 1996. Negli anni 2000 si ha un vero e proprio boom dei pantaloni a vita bassa.
Quest’anno sembrano acquisire una tendenza sempre più forte. Hanno fatto il loro ingresso già nello street-style dello scorso anno, ma ora sembrano fare capolino nella stagione primavera-estate 2023.
Tutti i modelli per questa stagione
Gli stilisti li hanno già proposti in passerella, rendendoli accessibili a chiunque, anche per chi non ne vuole proprio sapere di mostrare l’ombelico. Tra i look accessibili quest’anno vi è quello di Tibi, il brand contemporaneo di Amy Smilovic, campione di minimalismo, che propone i pants adatti ad ogni occasione. Si tratta di un modello dal taglio dritto e scivolato, lungo abbastanza da coprire le scarpe, slanciando ulteriormente la figura. Per questi pantaloni a vita bassa si sceglie il classico nero neutro che sfina, oltre alle princes frontali che donano un tocco aggiuntivo all’outfit. Non mancano inoltre i tradizionali jeans a vita bassa con strappi, e leggins inguinali, che rievocano i classici anni ‘90.
Un’espediente per indossare i pantaloni a vita bassa, senza mostrare eccessivamente strati di pelle, è quello di coprire la pancia con un top da infilare all’interno della cintura. Si può optare per una semplice maglietta a maniche lunghe, oppure per un body.
Per chi invece volesse puntare a scoprire la pancia per la stagione estiva, si possono abbinare agevolmente a crop top o camicie sbottonate proprio per mettere in risalto l’ombelico. Inoltre per rievocare i look originari degli anni ‘90 occorre far risaltare lingerie con pizzi ed elastici in vita, che spuntano fuori dai pantaloni. Per questa estate 2023 rappresentano un trend i jeans a vita bassa abbinati a body sgambati e top cropped. Tra gli stilisti che hanno lanciato in passerella questa moda dei pantaloni bassi vi è Courregès. La proposta di quest’anno consiste in pantaloni a vita bassa, che ricadono stretti per esaltare la silhouette. La pancia viene lasciata scoperta grazie ad un top total white abbinato ai pantaloni.
Alexander McQueen propone invece un look più aggressivo total black. I jeans a vita bassa sono infatti collegati alla camicia in jeans che copre l’ombelico, ma lascia trasparire i fianchi in modo sensuale. Paco Rabanne si sposta invece vero un look più originale, con pant’s a vita bassa argentati, abbinati con una camicetta bianca floreale a maniche lunghe, che lascia però trasparire l’ombelico. Dion Lee propone per questa primavera un look casual con pantaloni larghi abbinati ad una giacca total black, che lascia intravedere top e ombelico. DSquared2 lancia uno stile estivo più sbatprazzino. I pants a vita bassa larghi fantasia vengono abbinati ad una camicia a quadri chiusa sul petto, ma che lascia scoperto l’addome. Isabel Marant propone invece il total white con pantaloni larghi a vita bassa abbinati ad un semplice top bianco sopra l’ombelico.
Sonia Faseli
Segui su Google News