Il felino è stato avvistato dai cittadini pugliesi. Sgomento e paura serpeggiano per la città: le forze dell’ordine pronte alla caccia.
Continuano, incessanti, le ricerche della pantera nera avvistata da molti cittadini a San Severa, comune pugliese in provincia di Foggia. L’animale è stato individuato ad un chilometro e mezzo dal centro abitato, all’interno di un opificio. Il pericoloso felino ha generato paura e preoccupazione in tutti gli abitanti che, ovviamente, chiedono a gran voce la cattura del grande predatore che si aggira nei dintorni.
Pantera nera, il comunicato del Comune
Il Comune di San Severa ha diramato una nota atta a tranquillizzare la popolazione in fermento. Ecco le righe del comunicato:
“Il servizio di pattugliamento viene svolto ininterrottamente da ieri a tutela della pubblica incolumità”. Aoprattutto in campagna “Dove tanti agricoltori questa mattina si sono recati al lavoro. Sono stati interessati il Servizio Veterinario della ASL ed il Corpo Forestale. Al vaglio anche eventuali denunce di smarrimento presentate in passato da parte di soggetti privati o spettacoli circensi”.
L’avvistamento del felino
Nicola Chiarrappa di mestiere fa l’operaio ed è stato lui a lanciare, per primo, l’allarme. L’uomo ha avvistato la pantera nera nel piazzale della fabbrica di fuochi d’artificio alla periferia di San Severa il 15 gennaio. Le ricerche del predatore sono riprese oggi alle prime luci dell’alba. Ma che tipo d’incontro ha avuto Nicola con l’animale? Ecco la sua testimonianza:
“Mi stavo dirigendo nella mia azienda per portare il cibo al mio cane. Nel cortile ho visto questa ombra nera a terra, seduta. Appena mi sono avvicinato, l’animale ha iniziato a correre verso l’ingresso dell’azienda. Pensavo fosse un cane e volevo offrirgli del cibo. Poi l’animale si è girato verso di me e mi sono accorto che non si trattava di un cane: aveva due denti molti affilati. Improvvisamente è saltato sul cofano della mia auto ed è fuggito nelle campagne”.
Il sindaco Francesco Miglio, intanto, chiede prudenza a tutti gli abitanti di San Severa, soprattutto a chi lavora nelle campagne limitrofe invitando a non creare allarmismi con fotografie false.
Perché la psicosi “pantera nera” in provincia di Foggia sembra essere, ormai, dilagante…