Raoul Bellanova è nato a Rho, muove i primi passi nella società “Azzurra” di Parabiago (MI), suo paese d’origine, dove viene notato dagli osservatori del Milan. Nelle Giovanili del Diavolo dal 2006 al 2019, non riesce a fare il proprio esordio in prima squadra, pertanto viene girato in prestito al Bordeaux. In Francia rimane solo sei mesi collezionando appena 63 minuti nella gara d’esordio in Ligue 1 persa 3-1 in casa dell’Angers. Nonostante l’esiguo utilizzo, però, ha la fortuna di lavorare agli ordini di Paulo Sousa. Il portoghese lo prende sotto la propria ala trasformandolo e permettendogli di farsi trovare pronto per il ritorno in Italia.
A riportarlo nel Belpaese è l’Atalanta, ma anche in questo caso l’esperienza a Bergamo non è proficua e gli frutta appena 17 minuti nel rotondo 6-2 nel derby contro il Brescia. Decide dunque di scendere di categoria per disputare il campionato di Serie B con il Pescara. Sulle sponde dell’Adriatico gioca una grande stagione (31 presenze complessive) convincendo il Cagliari a puntare su di lui e ad acquistarlo. In Sardegna arriva la definitiva consacrazione: Bellanova è ormai un giocatore maturo che fa della corsa e dell’atleticità il proprio punto di forza, caratteristiche che lo portano a tornare a Milano, stavolta sponda Inter, per ricoprire il ruolo di vice Dumfries sull’out di destra.
Con i nerazzurri colleziona 22 presenze e 14 minuti nella finale di Champions League del 10 giugno a Istanbul contro il Manchester City. Nonostante il palcoscenico, entra in campo senza paura mostrando tutta la propria personalità. In viale della Liberazione, però, decidono di non esercitare l’opzione di acquisto. Ne approfitta il Torino che, versando otto milioni di euro nelle casse del Cagliari, si garantisce uno dei terzini italiani migliori in circolazione. Nonostante la sua carriera sia già piuttosto importante, Bellanova ha appena 23 anni (ne compirà 24 il prossimo 17 maggio). La chiamata in Nazionale di Spalletti potrebbe rappresentare un ulteriore trampolino di lancio.
Perché Paola Di Benedetto e Raoul Bellanova si erano lasciati
Paola Di Benedetto e Raoul Bellanova si erano lasciati lo scorso gennaio. Ad annunciare la rottura era stata la modella e influencer con una breve nota social: “Ci tenevamo a sottolineare che non c’è stato nessun tradimento, ma abbiamo semplicemente capito che i nostri caratteri e le nostre vite non avrebbero mai trovato un punto d’incontro”, aveva scritto.
Incomprensioni caratteriali che però sarebbero state superate e per questo Paola e Raoul avrebbero deciso di dare un’altra chance al loro legame. La Di Benedetto ha conosciuto Bellanova nell’estate 2023 tramite alcuni amici in comune e i due sono diventati subito inseparabili, tanto da condividere la loro quotidianità con follower e curiosi.
Per Paola Di Benedetto si tratta del secondo calciatore nel suo curriculum sentimentale. Dal 2014 al 2018 ha amato Matteo Gentile, concorrente del Grande Fratello di Barbara D’Urso. Successivamente è stata legata a Francesco Monte e ai cantanti Federico Rossi (del duo Benji e Fede) e Rkomi. Ha avuto un breve flirt – mai confermato – con il tennista Matteo Berrettini.