Pasquale Mammaro è il famosissimo manager di molti volti della musica nostrana che vedremo tra gli ospiti della nuova puntata di “Oggi è un altro giorno”
L’attuale Presidente della Starpoint Corporation, muove i primi i passi nelle radio private nel 1975 dove crea e conduce programmi di stampo musicale. Affascinato dal mondo della musica comincia una prima collaborazione con una serie di etichette discografiche, occupandosi dei rapporti con Radio e Tv. Fonda la Starpoint negli anni Ottanta, diventando il riferimento promozionale su Roma delle maggiori aziende del settore. Nel 1986 crea, produce e realizza la prima canzone cantata dai più grandi calciatori del momento (progetto ‘Alleluia pro Caritas’) che arriverà al primo posto nelle vendite discografiche.
Pasquale Mammaro, i successi con Il Volo, Diodato e Little Tony

Dieci anni dopo, produce e realizza il programma Isole e Dintorni su Raiuno condotto da Clarissa Burt rotocalco televisivo estivo di 10 puntate in seconda serata: nello stesso anno realizza e produce per Rai Due la ‘Beatles Anthology’, edizione italiana della storia del gruppo più famoso nel mondo. Il rapporto con il piccolo schermo si intensifica anche con Mediaset, curando nel 2000 la direzione artistica del programma televisivo di Canale 5 ‘I Ragazzi Irresistibili’ condotto da Adriano Pappalardo, Rita Pavone, Little Tony e Maurizio Vandelli. Tra i protagonisti dei due ultimi Festival di Sanremo di Little Tony in coppia con Bobby Solo per Non Si Cresce Mai prima e poi con Non Finisce Qui (2008).
Ricopre da oltre 15 anni il ruolo direttore artistico del “Minturno Musica Estate“. Mammaro è anche colui che ha lanciato al grande pubblico Diodato ed Il Volo, sotto la sua ala vincitori dei Festival di Sanremo 2020 e 2015, oltre che ridato una nuova luce ad artisti come Marcella Bella, Orietta Berti, Fausto Leali, Donatella Rettore . Proprio riguardo la vittoria dell’artista tarantino aveva raccontato sulle pagine di spettacolomusicasport.com, l’aneddoto sulla scelta del brano del 42enne pugliese:
Un giorno sono andato in Carosello e ho chiesto se avessero qualcuno da presentare a Sanremo 2020 e mi risposero di no ma che avevano in uscita il progetto di un artista chiamato Diodato, il cui brano Che vita meravigliosa avrebbe fatto parte della colonna sonora del film di Ozpetek. Mi piacque molto e chiesi se questo ragazzo avesse anche un’altra canzone. Mi hanno fatto sentire Fai rumore. Era stupenda e ho pensato di portarla ad Amadeus. Lui dopo averla ascoltata un paio di volte mi disse che ci saremmo aggiornati più avanti e io risposi che l’indomani sarei partito per New York. Era ottobre, stavo per imbarcarmi sul volo delle 8,30 e ho ricevuto la telefonata di Ama. Mi ha detto che non aveva dormito tutta la notte, che quel brano era eccezionale e che avrebbe voluto ascoltarlo al mio ritorno riarrangiato con più strumenti, essendo piano e voce. Così ho chiamato Antonio, hanno sistemato alcune frasi del testo, l’hanno arrangiato e una volta rientrato in Italia a novembre sono tornato da Amadeus con la canzone e mi ha detto che sarebbe stata nella rosa del Festival 2020. E addirittura lo ha vinto”.
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