Pat Hitchcock, è morta l’unica figlia del grande regista Alfred

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Di Redazione Metropolitan

Pat Hitchcock, l’unica figlia del grande regista del brivido Alfred Hitchcock, ci ha lasciato all’età di 93 anni. L’attrice è morta lunedì 9 agosto nella sua casa di Thousand Oaks, in California. L’annuncio è stato dato dalla figlia Katie Fiala, dirigente della casa di produzione Amblin Entertainment, al “The Hollywood Reporter” che ha divulgato la notizia. Pat Hitchcock aveva recitato, con ruoli secondari, in diversi film del padre: “Paura del palcoscenico” (1950), “Stranieri in treno” (1951) e “Psycho” (1960).

Chi era Pat Hitchcock, la figlia di Alfred Hitchcock

Pat Hitchcock è nata a Londra il 7 luglio 1928, dal grande regista Alfred Hitchcock e la sceneggiatrice Alma Reville, nel 1939 la famiglia si trasferì a Los Angels. Nella città californiana la piccola Pat venne incoraggiata a seguire la strada come attrice e nel 1940 apparve in alcune pièce teatrali come Solitaire (1942) e Violet (1944).

Dopo il diploma alla Royal Academy of Dramatic Art, recitò, sia per il padre, sia in “Un monello alla corte d’Inghilterra” (1950) di Jean Negulesco e “I dieci comandamenti” (1956) di Cecil B. DeMille, sempre con ruoli secondari.

Nel 1952 sposò l’uomo d’affari Joseph E. O’Connell Jr. nella St. Patrick’s Cathedral a New York, con cui ebbe tre figli. Nel 1960 decise di abbandonare la carriera di attrice per dedicarsi alla sua famiglia, ma nel 2000 la troviamo come produttrice esecutiva di “The Man on Lincoln’s Nose“, un documentario su Robert F. Boyle. Nel 2003 pubblicò il libro dedicato alla vita della madre, “Alma Hitchcock: The Woman Behind the Man“, scritto insieme a Laurent Bouzereau.

Federica Tocco

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