Lo studente egiziano Patrick Zaki è stato sì scarcerato, ma “anche se non è stato assolto” dalle accuse. A riferirlo è stato un corrispondente dell’Ansa. Infatti alcuni avvocati lo hanno riferito al termine dell’udienza a Mansura ad alcuni cronisti.
Patrick Zaki scarcerato ma non assolto: ecco cosa succederà
Lo studente Patrick Zaki per adesso non sarà assolto: “Le procedure per il rilascio di Patrick Zaki sono in corso e si concluderanno presto, ma non stasera”: questo riporta l’ANSA. Le formalità, a quanto riportano, richiedono “un po’ di tempo”. Grande la felicità da parte della famiglia e degli attivisti che per 22 mesi hanno seguito concitati la vicenda.
Fuori dall’aula del Tribunale infatti c’erano il padre, la madre, la sorella, gli amici e alcuni attivisti. A quanto riporta Ansa, subito dopo l’annuncio della scarcerazione, il padre di Patrick Zaki ha abbracciato anche i due diplomatici italiani presenti a Mansura e li ha ringraziati per l’impegno dall’Italia al fine di ottenere questo risultato. “Vi siamo molto grati per tutto quello che avete fatto”, ha detto George Zaki secondo quanto riferito da una persona che era vicina ai due.
Ad esprimersi anche Mario Draghi, con una nota di Palazzo Chigi. Il Presidente del Consiglio esprime soddisfazione per la scarcerazione di Patrick Zaki, la cui vicenda è stata e verrà seguita con la massima attenzione da parte del Governo italiano.