La pedicure invernale per tantissimi è un paradosso. Eppure, trascurare i nostri piedi solo perché si passa alle scarpe chiuse è un concetto che andrebbe rivisto: i piedi sono una parte importantissima del corpo e prendersene cura fa sempre bene. Complice il cambio di stagione, il cambio dell’ora e il repentino cambiamento d’umore, dedicarsi anche solo un’ora al mese, fa bene allo spirito. Che sia in salone o in casa per chi preferisce il diy, coccolare i nostri piedi li prepara e li protegge da scarpe chiuse e forse scomode (abbiamo parlato della preparazione all’utilizzo degli anfibi qui).
Pedicure invernale: perché prendersi cura dei propri piedi anche senza sandali
Come dicevamo, questo trattamento non deve essere fatto per forza in salone. Si comincia in casa con un pediluvio caldo, possibilmente arricchito di sali o oli essenziali. La sua funzione è quella di ammorbidire la pelle e preparare le unghie alla limatura. Successivamente si può passare a un buon esfoliante per rendere la pelle liscia e morbida. Questo passaggio allevia gli ispessimenti dovuti all’utilizzo delle scarpe chiuse. Attenzione a tagli di calli improvvisati con strumenti scorretti.
E lo smalto? C’è chi resta fedele a gel e semipermanente; chi invece riserva questi ultimi per l’estate. Per chi usa in casa lo smalto o si reca in salone, non è detto che debba per forza darsi a colori tristi. Per l’autunno è perfetta una palette cromatica di colori caldi e accoglienti: dai più classici, come rosso scuro, bordeaux e burgundy, ai più ricercati di stagione come il marrone o il mattone. E a chi vi dice: ma chi te lo vede? Si può sempre rispondere che l’amore per se stessi è quello che si vede ogni giorno.
Marianna Soru
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