Pep Guardiola è a un passo dalla conquista dell’ennesimo Finale di Champions League con il suo Manchester City e ha un grande asso nella manica, la stupenda moglie Cristina Serra. Al suo fianco da molti anni, è una donna capace di grandi passioni, che coltiva costantemente e che segue con entusiasmo. Conosciamola meglio.

Cristina Serra, la splendida moglie di Guardiola che ama la letteratura

Una donna meravigliosa, certo, ma anche guidata da amore per la letteratura per l’arte e la fotografia. Non è infatti raro vederla partecipare eventi speciali che spesso condivide con il marito al quale ha trasmesso l’interesse per il moda ma è con lui che ha trascorso gran parte della sua vita.

Si conoscono quando erano giusti adolescenti (aveva solo 18 anni), grazie ad un incontro fortuito in negozio di moda dei suoi genitoriPep Guardiola era infatti modello per Antonio Mirò per cui la moglie è stata stilista, calcando le passerelle nel 1993, per l’apertura di Olimpiadi di Barcellona con un abito separato che ha indossato con grande classe.

Amante della letteratura, della poesia e della fotografia, la signora Guardiola preferisce gli venti culturali alla mondanità, e anche per questo è stata ben lieta di sposarsi solo il 29 maggio 2014, con una cerimonia privata riservata a pochi intimi, che non ha regalato molti spunti agli amanti dei rotocalchi rosa in Spagna. Una perfetta festa nello stile di uno degli allenatori più eleganti dell’attuale panorama calcistico.

Oltre 30 anni di conoscenza, altrettanti di amore, ma il matrimonio è arrivato solo nel 2014 con una cerimonia riservatissima alla quale hanno preso parte solo le persone più care. Insieme hanno tre bambini belli, Maria, Màrius e Valentina, nati da un amore lunghissimo che ha saputo resistere alle insidie ​​del tempo (come accade a tante coppie calcistiche).

Le due eredi di casa Guardiola sono balzate, loro malgrado, agli onori delle cronache qualche anno fa per un evento tragico. Insieme alla mamma Cristina, erano infatti presenti all’Arena di Manchester durante il concerto di Ariana Grande del 22 maggio 2017, interrotto da un attentato dell’ISIS costato alla vita a 22 persone, secondo quanto riportato da testate spagnole come Mundo Deportivo. Per fortuna, la signora Guardiola e le figlie ne sono uscite illese, ma la paura e il trauma sono stati forti. Un evento tragico che si portano ancora dietro.