Valorizzare i propri spazi outdoor, giardini in particolare, è importantissimo. Gli ultimi tre anni ci hanno insegnato che, per poter parlare di stile di vita sano, è necessario trascorrere del tempo all’aria aperta.

Esistono diverse strade che si possono prendere in considerazione per valorizzare il proprio giardino. Una di queste è l’installazione di una pergola bioclimatica. Premettendo l’importanza di rivolgersi sempre, per lavori di questo tipo, a ditte specializzate – nella zona del nord-est del Paese, si può fare riferimento a tendaggi di Marco e Angeli a Udine, azienda con all’attivo un ampio portfolio – ricordiamo le peculiarità e i vantaggi di questa struttura.

Pergola bioclimatica: di cosa si tratta?

La pergola bioclimatica è un sistema di copertura per spazi outdoor. La differenza principale rispetto al pergolato riguarda la presenza di lamelle, realizzate quasi sempre in alluminio, agevolmente orientabili.

Si tratta di lamelle frangisole che possono essere orientate sia manualmente, sia tramite un telecomando.

Grazie ad esse, è possibile apprezzare due vantaggi semplici, ma importanti. Il primo è la schermatura solare. Il secondo, invece, il ricambio d’aria.

Tipologie

Le pergole bioclimatiche possono essere di due tipologie. Ecco quali:

  • Autoportanti: in questo caso, si ha a che fare con una pergola dotata di sostegni (la struttura è quindi affine a quella di un gazebo);
  • addossate: questa tipologia di pergola bioclimatica si contraddistingue per la presenza di due montanti che la sostengono. Per il resto, risulta appoggiata al muro esterno di un edificio, che può essere sia un’abitazione privata, sia la sede di un’attività (le pergole bioclimatiche addossate sono molto frequenti negli spazi outdoor di ristoranti e bar).

Perché installare una pergola bioclimatica?

Sono diversi i motivi per cui vale la pena installare una pergola bioclimatica. In virtù della sopra citata efficacia schermante, la pergola permette di godersi il giardino in estate durante le giornate di sole.

Essendo presenti delle lamelle e non una copertura pesante, si possono comunque apprezzare la luminosità e il tepore delle giornate estive, il tutto senza provare eccessivo fastidio.

Con una pergola bioclimatica in giardino, questo spazio outdoor può essere fruito anche nelle giornate di pioggia.

Le lamelle, la cui angolazione è regolabile nel dettaglio, nel momento in cui vengono totalmente chiuse proteggono la zona interna. L’acqua piovana, che viene convogliata in un sistema di drenaggio che nulla toglie all’estetica della struttura, scende lungo il perimetro della stessa.

Doveroso è ricordare che, se lo si desidera, la pergola bioclimatica può essere chiusa lateralmente grazie al ricorso a vetrate ad hoc, anche con efficacia oscurante. Quest’ultima opzione rappresenta un’alternativa interessante non solo quando si ha intenzione di godere dei propri spazi outdoor quando il tempo non è dei migliori, ma anche nei casi in cui, invece, l’obiettivo è quello di mantenere la privacy se si hanno dei vicini o se il giardino è esposto agli sguardi di chi transita per la via.

Oltre alla versatilità, quando si parla dei vantaggi delle pergole bioclimatiche è il caso di citare la personalizzazione estetica.

In commercio è possibile trovare soluzioni con svariate peculiarità stilistiche e realizzate con una spiccata attenzione al design. Qualche esempio? La possibilità di abbellire l’interno della propria pergola bioclimatica con dettagli come le luci a LED, dai faretti alle strisce (queste ultime sono particolarmente apprezzate da chi ha un’attività come il ristorante).

Un doveroso cenno va dedicato alla manutenzione, praticamente nulla. Come già accennato, parliamo di strutture realizzate in materiali come l’alluminio, estremamente resistenti alle intemperie e agli effetti del tempo che passa.

Ultimo ma non meno rilevante aspetto positivo riguarda la possibilità di procedere all’installazione senza bisogno di pratiche burocratiche. Sì, hai capito bene: non servono permessi di alcun tipo ed è possibile, in qualsiasi momento, procedere alla rimozione.