La pizza a domicilio è un vero e proprio piacere, e in questo particolare periodo storico è diventata anche una tradizione necessaria da seguire. Infatti, dopo lo scoppio della crisi per via della pandemia, la gente che si sentiva costretta a casa ha cominciato ad abituarsi a questa nuova condizione. La reclusione non è certo diventato uno stato naturale della nostra vita sociale, ma ora fa parte delle nostre abitudini settimanali. Usciamo molto di meno. E poi c’è una questione molto importante da considerare: non tutti hanno il green pass necessario per poter mangiare fuori, in pizzeria, seduti ai tavoli all’interno. Il che non rappresenterebbe un grosso problema se fosse estate, ma in inverno la questione è completamente diversa. E quindi che si fa? Non si mangia più la pizza perché qualche amico è sprovvisto del vaccino? Certamente no. Restare a casa è piacevole e oggi lo è ancora di più grazie al servizio a domicilio. Sempre più locali hanno deciso di adeguarsi per offrire a tutti quanti i loro clienti l’opportunità di assaporare una buonissima pizza a casa in compagnia di tutte quante le persone che amano. La pizza è un piatto che esiste appunto per la condivisione, e più si è meglio è. Questo è un dato di fatto: la pizza è più buona mangiata a casa, persino il giorno dopo, quella che è avanzata e riposa in frigo in attesa che venga finita, magari di fronte alla visione di un bel film o per colazione.

La pizza è un must al quale non si può rinunciare e che bisogna mangiare almeno una volta alla settimana, il cibo simbolo dell’italianità

Sì, la pizza rappresenta l’Italia e gli italiani, in qualunque parte del mondo. Provano a imitarla e anche a modificarla, con risultati davvero catastrofici. Ma la verità è che è talmente perfetta che non andrebbe toccata e alterata in alcun modo. La pizza è buona, forse addirittura una delle ricette, soprattutto la margherita classica napoletana, tra le più buone che siano mai state create fin dall’alba dei tempi. Tutti la amano, tutti la mangiano. E la sua collocazione ideale, per un consumo davvero piacevole, è dentro alle nostre case, proprio davanti alla televisione in compagnia di pochi, intimi amici. La pizza è un piatto da condividere in un momento privato, anche al buio, mentre si può fare anche altro, visto che è pratico mangiarla e non bisogna neppure utilizzare le posate per assaporarla. Per questa ragione il servizio a domicilio per la pizza è sempre più diffuso.

Ci basti pensare il successo che ha avuto durante il primo lockdown obbligatorio per la pandemia covid-19 quando non potevamo uscire di casa, però c’erano i professionisti che ci portavano la pizza a domicilio appunto per allietare le nostre ore in quei momenti terribili con questo gioiello della cucina italiana.

 Forse in alcune zone d’Italia è più buona la pizza ma di sicuro l’amore che c’è verso questo piatto non ha ragione o città: poterla gustare a casa con parenti amici e  partner e una possibilità in più da non perdere