Il campionato cadetto 2019-2020 si è concluso ieri con qualche sorpresa. Ai Playoff Serie B Empoli e Frosinone che sul traguardo sorpassano Pisa e Salernitana. Spezia e Pordenone confermano il terzo e quarto posto. Il Chievo balza al quinto posto grazie alle tre vittorie consecutive nelle ultime 3 giornate mentre il Cittadella conferma quanto di buono fatto negli ultimi anni.
Spezia, terzo posto storico
Lo Spezia batte in rimonta la Salernitana nell’ultima giornata di campionato e conferma il terzo posto in classifica. Record per gli aquilotti che prima di quest’anno avevano collezionato solo alcuni quarti posti. La squadra di Vincenzo Italiano aveva iniziato malissimo il campionato, il mister ha anche rischiato l’esonero dopo le due sconfitte consecutive casalinghe contro Trapani e Benevento.
Da lì però è iniziata una cavalcata che ha di fatto portato lo Spezia a giocarsi anche il secondo posto, sfuggito dopo le sconfitte contro Pisa e Frosinone. Ad ogni modo il terzo posto può essere considerato un traguardo storico e molto importante in vista dei Playoff di Serie B. Lo Spezia, come terzo in classifica, è qualificato direttamente alle semifinali e può andare in A anche pareggiando tutte le partite. Alla fine della sfida contro la Salernitana, il capitano Terzi ai microfoni di DAZN ha espresso il desiderio di portare la squadra in serie A prima di ritirarsi.
La sorpresa Pordenone
Al quarto posto la neopromossa Pordenone, la vera sorpresa di questo campionato. Con il pareggio sul campo della Cremonese, i ramarri hanno respinto l’assalto del Cittadella, vittorioso a Chiavari contro l’Entella. Cittadella e Pordenone terminano il campionato a pari punti ma grazie agli scontri diretti è la squadra di Tesser ad arrivare quarta e qualificarsi direttamente alla semifinale.
Partiti con l’obiettivo della salvezza, i ramarri hanno da subito ottenuto grandi risultati che hanno proiettato la squadra neroverde nelle prime posizioni di classifica. Il Pordenone, a un certo punto, aveva anche fatto un pensiero alla promozione diretta, sfumata però dopo alcuni risultati negativi tra fine girone d’andata e inizio ritorno. Ora l’obiettivo è aggiungersi alla lista di squadre che negli ultimi anni hanno effettuato il doppio salto dalla Lega Pro alla serie A: Lecce, Parma, Spal e Benevento.
Le altre qualificate ai Playoff di Serie B
Oltre a Spezia e Pordenone, a giocarsi l’ultimo posto disponibile per la promozione in A ci sarà come detto il Cittadella, ormai presenza fissa dei Playoff. I granata nello scorso anno sono andati molto vicini a una storica promozione in A, sfuggita solo nella finale di ritorno contro il Verona. Ci riproveranno quest’anno. La squadra di Venturato dovrà vedersela nel primo turno contro il Frosinone di Nesta, che ha acciuffato l’ultimo posto della graduatoria grazie ad un rigore di Ciano a 10 minuti dalla fine dello scontro diretto con il Pisa.
L’altra partita del primo turno dei Playoff di Serie B sarà tra due squadre appena retrocesse dalla A: Chievo ed Empoli. Il Chievo è riuscito a entrare tra le prime otto grazie alle 3 vittorie consecutive nelle ultime 3 partite del campionato mentre l’Empoli, partito tra i favoriti per i primi due posti, ha dovuto cambiare più volte allenatore prima di trovare la giusta dimensione con Pasquale Marino.
Il regolamento dei Playoff di Serie B
Scopriamo ora il regolamento completo dei Playoff di Serie B. Nel primo turno preliminare giocato in gara unica si affronteranno Chievo ed Empoli il 4 agosto, mentre il 5 agosto ci sarà la sfida tra Cittadella e Frosinone. Si giocherà in casa della miglior classificata (Chievo e Cittadella), in caso di parità ci saranno i tempi supplementari ma non i rigori. Con il pareggio al termine dei supplementari si qualifica la squadra di casa.
Nelle semifinali poi entrano in scena la terza e la quarta con partite di andata e ritorno. Lo Spezia affronterà la vincente di Chievo-Empoli, il Pordenone invece la vincente di Cittadella-Frosinone. Spezia e Pordenone giocheranno in casa la partita di ritorno. Va in finale la squadra con la miglior differenza reti nelle due partite disputate. In caso di parità non sono previsti i tempi supplementari ma va in finale la squadra di casa.
Anche per la finale ci saranno match di andata e ritorno. Il ritorno sarà giocato in casa della migliore classificata al termine della stagione. Per stabilire la squadra che va in serie A al termine delle due partite, si tiene conto della differenza reti. In caso di parità viene promossa la squadra meglio piazzata in classifica al termine del campionato. Qualora le due finaliste fossero due squadre che hanno concluso a pari punti il campionato (Pordenone e Cittadella a 58 punti oppure Empoli e Frosinone a 54 punti), si giocherebbero anche i tempi supplementari e poi eventuali calci di rigore per stabilire l’ultima promossa in serie A.
Le deluse
Restano fuori il Pisa e la Salernitana. Il Pisa chiude il campionato a pari punti con Empoli e Frosinone ma a causa degli scontri diretti vede sfuggire il sogno Playoff. La Salernitana, dopo un campionato stabilmente in zona Playoff, si è fatta scavalcare proprio nelle ultime 3 partite perdendo in casa i due scontri diretti contro Empoli e Spezia. L’appuntamento per loro è al prossimo campionato (che partirà nel weekend del 26-27 settembre) con la speranza di agguantare quei Playoff svaniti proprio all’ultimo istante.
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