Che Prada sia pazzesco e raramente abbia sbagliato un colpo in fatto di novità, non è un mistero. Ma in questa Spring Summer 25 ha dato il meglio di sé, sfidando i trend del momento e facendo un vero e proprio salto indietro nel tempo. Torna in passerella il metallizzato di Paco Rabanne e di Pierre Cardin, che in quegli anni inventarono l’estetica dello space-age, sotto forma di abiti tempestati da occhielli argentati e scarpe dalla punta d’acciaio, occhiali da sole giganti e leggings colorati, che però secondo Prada sono da portare senza gonna.
Prada lancia la tendenza degli occhiali da viaggio nello spazio?
La sfilata, che non poteva non svolgersi in Fondazione Prada, headquarter dell’arte contemporanea milanese (ma anche casa del Bar Luce di Wes Anderson), aveva una particolarità. Miuccia Prada e Raf Simons, icone della moda e del design funzionale, hanno chiesto al pubblico di guardare i vestiti. “È un tributo all’individualità”, proclama la prefazione allo show: niente modelle famose o influencer o brand ambassadors.
Colori, vita bassa, collant rosa (questi, poi, assolutamente da avere per la prossima stagione!) conquistano lo spazio e ci portano direttamente sulla Luna. I ricchi faranno le vacanze nello spazio: chi meglio di Prada potrebbe accompagnarli? Maxi giacche in tessuti laminati e iconici mini shorts sono i protagonisti di questo viaggio in passerella. Un nuovo trend? Lo scopriremo a breve.
Marianna Soru
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