Una grande responsabilità per il team Pramac Racing in questo Motomondiale 2023. La squadra potrà beneficiare, insieme alle Ducati in rosso di Borgo Panigale, delle moto ufficiali del prototipo messo in pista da Gigi Dall’Igna. Una vera e propria investitura a seconda compagine migliore della flotta comandata dal campione del mondo Francesco Bagnaia e dall’astro nascente Enea Bastianini. Quali sono le aspettative della formazione per questa nuova stagione di MotoGP? Durante la presentazione ufficiale, andata in onda su Sky Sport, tutti i protagonisti hanno detto la loro sulla prossima annata.
Le parole di tutti i protagonisti di Pramac Racing durante la presentazione ufficiale del team 2023
“È un momento bello, c’è la consapevolezza che la nostra squadra è consolidata – ha detto Paolo Campinoti, CEO del gruppo Pramac –. Il rapporto con Ducati è come un matrimonio, ci sono alti e bassi ma siamo contentissimi, Ducati ha contribuito al miglioramento della nostra squadra e posso dire anche viceversa, con orgoglio. Abbiamo fatto molto e siamo molto orgogliosi di far parte di questo gruppo. Noi contribuiamo allevando i piloti del futuro, da Iannone in su tanti piloti sono passati nel team ufficiale“.
“Devo imparare a gestire entrambi i piloti, che sono dei grandi – ha detto il team manager Gino Borsoi -. L’obiettivo è quello di rimanere tra i migliori team indipendenti e poi se possibile arrivare prima degli altri. Saremo l’unico team ad avere le moto ufficiali, insieme ovviamente al team rosso, proveremo qualcosa a Sepang, c’è un’evoluzione già programmata ma non voglio anticipare niente“.
“Sono andato a Balì, ho voluto staccare ma adesso mi sento pronto, non ancora al 100% ma lo saremo a Portimao – ha detto Jorge Martin –. Ho tanta voglia di iniziare, non c’è niente di simile alla MotoGP. Nel 2022 ho sofferto un po’ ma il nuovo che ho provato a Valencia mi è piaciuto. Ho voglia di provare tutto. Anche io nel 2022 mi aspettavo di più, ma abbiamo fatto più punti. Speriamo di mettere tutto a posto, è la prima volta che faccio tre anni in una squadra speriamo che mi serva anche questo per migliorare“.
“Abbiamo finito a metà novembre e già a inizio gennaio bisogna essere in forma, a gennaio abbiamo girato in Spagna con la Panigale – ha spiegato Johann Zarco –. Quando vedi la moto nuova ti fa uscire più motivazioni. È difficile chiedere qualcosa di preciso, ma vogliamo sempre una moto facile da portare in curva. Nel 2022 non ho avuto lo stesso feeling del 2021, ma nel 2021 non sono stato costante. Nel 2023 spero di essere costante per tutto l’anno. Gli avversari?Marquez ha fatto un inverno stabile ed è talmente cattivo che sarà davanti, Fabio ha una grande grinta e poi abbiamo i Ducatisti e quelli di Aprilia. È un campionato molto difficile“.
(Credit foto – MotoGP)
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