Come si sono comportate le squadre nell’ultimo turno?

Premier League: l'esultanza di Gabriel Jesus dopo il primo gol
L’esultanza di Gabriel Jesus dopo il primo gol
(Credits to: stadiumastro.com)

Il turno infrasettimanale di Premier League ha preso il via martedì sera con la vittoria interna del Crystal Palace per 1 a 0 sul Bournemouth in una gara equilibrata e piena di sofferenze per le Eagles, in 10 uomini dal 20′. Nemmeno un’ora più tardi, si aggiudica i 3 punti anche il Manchester City, che torna alla vittoria dopo il passo falso della scorsa settimana (Per vedere com’è andata la 14a giornata, clicca qui), con un 4 a 1 sul Burnley, arrivato grazie ad un gran secondo tempo e ad un ispiratissimo Gabriel Jesus, autore di una doppietta.

Premier League: successi europei

Premier League: il tiro del fantastico 2 a 0 di Mount
Il tiro del fantastico 2 a 0 di Mount
(Credits to: thestatesman.com)

Vittorie tra le mura amiche anche per 3 squadre che puntano ad un piazzamento valido per disputare le coppe europee nella prossima stagione, Chelsea, Wolverhampton e Manchester United. I Blues dominano contro un Aston Villa che è però duro a morire e che nel finale le prova tutte per portare a casa un punto, ma si arrende alle due reti avversarie. I Wolves hanno vita più facile contro il West Ham, con gli Hammers che sembrano essersi scordati quanto di buono fatto vedere pochi giorni fa nel derby con il Chelsea e che escono sconfitti dal Molineaux per 2 a 0 senza rendersi mai veramente pericolosi.

Premier League: il gol di Rashford che, con la complicità di Gazzaniga, ha aperto le marcature
Il gol di Rashford che, con la complicità di Gazzaniga, ha aperto le marcature
(Credits to: goal.com)

Gioca alla grande, almeno per i primi 45 minuti, il Manchester United che ospitava il Tottenham dell’ex manager Mourinho. I Red Devils, subito in vantaggio con Rashford, sprecano più volte l’occasione del raddoppio e si fanno recuperare da un gran gol di Alli verso la fine del primo tempo. Al rientro si guadagnano però un rigore che sempre il giovane attaccante inglese trasforma e che regala 3 punti importantissimi ai ragazzi di Solskjaer, che può ora tornare a dormire sonni abbastanza tranquilli.

Premier League: in testa e in coda

Premier League: la consapevolezza della sua grande annata nello sguardo di Jamie Vardy dopo la trasformazione del rigore
La consapevolezza della sua grande annata nello sguardo di Jamie Vardy dopo la trasformazione del rigore
(Credits to: upnewsinfo.com)

Nello scontro a fine classifica tra Southampton e Norwich la spuntano i Saints, senza però evitare i soliti rischi: i 2 gol del primo tempo bastano a sopperire il rilassamento della seconda frazione di gioco. Lotta, invece, con tutte le sue forze il Watford e malgrado la penuria di occasioni, tiene il Leicester a secco per oltre 50 minuti, ma il rigore trasformato da Vardy (Capocannoniere della Premier League con 14 gol) e la rete in ripartenza nel finale regalano alle Foxes la settima vittoria di fila in campionato.

Premier League: dopo i due gol di mercoledì sera, Divock Origi è diventato il terzo miglior marcatore di sempre del Liverpool nei derby contro l'Everton
Dopo i due gol di mercoledì sera, Divock Origi è diventato il terzo miglior marcatore di sempre del Liverpool nei derby contro l’Everton
(Credits to: liverpooloffside.sbnation.com)

L’ultima partita della seconda serata del turno infrasettimanale era il Merseyside Derby, con Liverpool e Everton che non si potevano presentare all’impegno in situazioni più diverse. Pronti, via e i Reds vanno in gol 2 volte in poco più di 10 minuti e a poco serve la rete dei Toffees, dato che i ragazzi di Klopp ne segnano altri 2 prima della fine del primo tempo. Il gol di Richarlison al 48′ riaccende le speranze ma il secondo tempo è ancora dominato dalla capolista, che nel finale sigla anche il 5 a 2 (Da segnalare la doppietta di Origi e il gol e i 2 assist di Mané), risultato che costa a Marco Silva il posto sulla panchina dell’Everton.

Premier League: scivoloni casalinghi

Premier League: il linguaggio del corpo di Aubameyang, Ozil e Xhaka la dice tutta sul pessimo periodo di forma dei Gunners
Il linguaggio del corpo di Aubameyang, Ozil e Xhaka la dice tutta sul pessimo periodo di forma dei Gunners
(Credits to: mirror.co.uk)

Nella serata di giovedì, dominio statistico per lo Sheffield che però non crea grandi occasioni e cade 2 a 0 tra le mura amiche contro un Newcastle più cinico che raggiunge proprio le Blades a 19 punti in classifica. Stessi punti in Premier League anche per l’Arsenal che, chiamato a riscattarsi dopo le ultime brutte prestazioni, è protagonista di un ulteriore passo indietro contro il Brighton che ritrova la vittoria (2 a 1 il risultato finale) in trasferta a distanza di quasi 4 mesi dalla precedente.