L’attore e star 58enne, Johnny Depp ha finalmente testimoniato nel processo a Fairfax in Virginia che lo vede parte lesa. L’attore, infatti ha accusato di diffamazione il Washington Post per 50 milioni di dollari dopo che il quotidiano pubblicò un articolo dove l’ex moglie di Depp, Amber Heard, affermava di essere stata vittima di violenza domestica.
Il racconto di Johnny Depp
Alla seconda settimana di processo, quindi, ecco la testimonianza di Johnny Depp che ha risposto alle domande del proprio avvocato. Come spiega la BBC, il team legale della signora Amber Heard ha ritratto il signor Depp come un partner violento incline all’alcol e alla droga. Dichiarazioni non gradite dal team legale del signor Depp che ha definito le affermazioni della signora Heard sulla violenza domestica come una “bufala” e una strategia calcolata per rovinare la reputazione dell’attore.
“Non ho mai picchiato Amber Heard”. Così Johnny Depp al banco dei testimoni. “Ci sono stati litigi e cose del genere, ma non sono mai arrivato al punto di colpire la signorina Heard in alcun modo. Né ho mai picchiato nessuna donna in vita mia“. A Depp è stato poi chiesto da uno dei suoi avvocati perché avesse intentato la causa per diffamazione contro la sua ex moglie: “Ho sentito la mia responsabilità di difendere non solo me stesso, ma anche i miei figli. Volevo ripulire i miei figli da questa cosa orribile che dovevano leggere sul loro padre che non era vera. È strano quando un giorno sei Cenerentola, per così dire, e poi in 0,6 secondi sei Quasimodo“.
Johnny Depp e Amber Heard si erano sposati nel 2015, ma si è presto capito che dietro i sorrisi a favore di camera, la loro unione era tutto tranne che da favola. Il loro matrimonio è durato quindici mesi, prima che i due si lasciassero, per poi divorziare nel 2017.
A questo punto l’attesa è tutta per la testimonianza di Amber Heard che avverrà tra pochi giorni.
Matteo Salvatore
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