Qualche giorno fa sono state rivelate le composizioni dei gironi di qualificazione ai prossimi campionati Europei di calcio. L’Italia è stata inserita nel gruppo C insieme ad Inghilterra, Malta, Macedonia del Nord e Ucraina. Un raggruppamento di certo intenso, ma non impossibile da affrontare. Per ottenere una qualificazione diretta, senza complicarsi la vita, sarà necessario posizionarsi nei primi due posti del proprio girone. Intanto andiamo a vedere nello specifico tutti gli avversari degli Azzurri.

Qualificazione Europei, ancora l’Inghilterra sul cammino azzurro

Italia-Inghilterra Nations League (Credit foto – pagina Facebook Nazionale italiana di calcio)

Partiamo dall’avversario più blasonato del girone, ovvero l’Inghilterra di Southgate che ritroverà l’Italia contro di sé nuovamente e a stretto giro. Le due formazioni si sono infatti incontrate nella finale degli Europei del 2021 e poi nelle gare del proprio girone di Nations League. In tutti i casi, nel complesso per lo meno, è stata la formazione azzurra ad avere la meglio. Sta di fatto però che la squadra inglese non sia mai da sottovalutare. La nazionale dei tre leoni si presenterà al mondiale come una delle possibili aspiranti al titolo tra poco più di un mese e può sempre contare su un gruppo di assoluto livello.

Ramsdale è uno dei migliori portiere della Premier e insieme a Saka sta trascinando l’Arsenal in vetta alla classifica. Ci sono tanti giocatori di qualità come Alexander-Arnold, Jude Bellingham, Phil Foden o un intramontabile Harry Kane giusto per citarne qualcuno. L’anello debole però talvolta si è rivelato essere la difesa che, considerando ad esempio la Nations League, ha subito ben 10 reti in 6 gare, registrando la peggior difesa del suo girone. Un dato in controtendenza ad esempio con quello delle qualificazioni ai mondiali conclusesi lo scorso anno, in cui la formazione britannica subì appena 3 reti.

Malta squadra cuscinetto?

La situazione inerente alla nazionale di Malta è abbastanza intricata. Qualche settimana fa è stato infatti sospeso dall’incarico il CT Devis Mangia, per accuse di molestie sessuali. Insomma un clima rovente sul quale si sta continuando ad indagare in attesa di giungere ad una soluzione definitiva. Intanto la nazionale sarà impegnata in un match amichevole contro l’Irlanda il prossimo 20 Novembre.

Attenzione a non sottovalutarli troppo però. E’ vero che contro sono stati disputati spesso match contro gli Azzurri, ben 8 partite, in cui a trionfare è sempre stata l’Italia. D’altro canto è anche opportuno sottolineare che negli ultimi tempi la squadra ora allenata da Mancini ha faticato. Sempre nelle qualificazione degli Europei del 2014-15 arrivarono due successi, uno in casa e uno in trasferta, entrambi per 1-0. Resta inoltre una squadra che nell’ultimo anno ha cominciato a trovare il gol con una certa costanza.

Qualificazione Europei, incubo Macedonia del Nord

In questo girone di qualificazione per gli Europei l’Italia dovrà fare i conti anche con il suo recente passato. Un passato che sfortunatamente per noi brucia ancora parecchio, visto che per il secondo mondiale consecutivo gli Azzurri hanno fallito la qualificazione. Merito della Macedonia del Nord che ha approfittato dell’occasione di arrivare alla finale dei playoff, in cui fu sconfitta dal Portogallo.

Nel complesso la rosa non sarà troppo diversa rispetto allo scorso anno e ci sono alcuni nomi ben noti al panorama calcistico italiano. Su tutti probabilmente quello di Elmas del Napoli, ma anche l’ex Palermo e nostro giustiziere Trajkovski. Nell’ultima finestra a disposizione, la Macedonia se la vedrà in amichevole prima contro l’Arabia Saudita, poi con la Finlandia e infine con l’Azerbaigian. Resta dunque una squadra insidiosa che quando si chiude in difesa è pur sempre difficile da scardinare.

Incognita Ucraina

Infine, l’ultimo avversario, di certo non per ordine di importanza bensì per puro ordine cronologico di confronto, è l’Ucraina. L’Ucraina al momento rappresenta una piccola incognita sia per la precaria situazione che sta affrontando a livello politico e sociale, sia per la sua mancata continuità in termini di risultati. Sulla carta resta una squadra con delle individualità incredibili, tra cui anche un ben noto agli italiani Ruslan Malinovskyi.

D’altro canto, come detto, è mancata la continuità di risultati, elemento che si è notato anche nell’ambito dei gironi di Nations League. Si parla dunque di una formazione temibile, capace di creare grattacapi a chiunque la incontri quando in giornata. Di sicuro a livello emotivo giocare contro di loro sarà decisamente diverso e questo potrebbe rivelarsi un fattore sorpresa.

Maria Laura Scifo

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