Una ragazzina di 12 anni affetta da autismo risulta dispersa da ieri pomeriggio dai boschi di Serle, nel Bresciano.
La piccola Iuschra, originaria del Bangladesh, era con altri ragazzi disabili e con gli operatori della fondazione Fobap, la Fondazione bresciana assistenza psicodisabili, quando si è allontanata dopo le 11 durante una passeggiata.
Avrebbe cominciato a correre senza sosta, sfuggendo al controllo di una prima operatrice che avrebbe poi chiesto aiuto ai colleghi. Purtroppo, la dodicenne era già lontana. Sarebbe stata avvistata per l’ultima volta proprio sul sentiero. Lanciato l’allarme, è scattata la mobilitazione. La ragazzina risulta dispersa nell’area di Cariadeghe, a Serle, un punto particolarmente impervio e dove ci sono diverse grotte.
Un percorso nell’area di Cariadeghe (Photo Credits: www.serle.info)Si ipotizza che la dodicenne si sia spaventata alla vista di due cani e per questo si sia allontanata tra i boschi. Da allora, potrebbe aver camminato molto. “E’ una grande camminatrice” hanno spiegato i suoi genitori. Il papà di Iuschra e la madre sono originari del Bangladesh. Lui da anni lavora come operaio. Abitano a Brescia. Oltre a Iushra hanno altri tre figli, di cui il più piccolo ha soltanto un anno.
Nella notte le ricerche sono proseguite con l’utilizzo di droni per la rilevazione termica e con il sorvolo di elicottero dell’Aeronautica. Ma la giovane ancora non si trova.
Intanto, i soccorritori stanno lasciando in diversi punti del bosco kit di sopravvivenza, con dentro acqua e cibo, nella speranza che la ragazzina li possa trovare. Le persone impegnate nelle ricerche sono più di duecento tra soccorso alpino, carabinieri, Protezione civile e volontari, cani molecolari e diversi elicotteri.
Le ricerche proseguiranno per tutta la giornata di oggi, fino alla notte. Ovviamente, si spera di trovare illesa la ragazzina scomparsa.
Patrizia Cicconi