Un pilota da Serie A Toprak Razgatlioglu. Vincitore del Mondiale Superbike, clamorosa la vittoria del pilota turco nel 2021, superando Jonathan Rea e la sua Kawasaki. Una conquista a dir poco significativa per la Yamaha, prima vittoria in classifica piloti dal 2009, anno del trionfo di Ben Spies. Tutti i riflettori puntati così sul numero uno, già richiesto da Razlan Razali per il team satellite Yamaha. Dalla Superbike alla MotoGP, un notevole passaggio di carriera quello si prospetterebbe per Razgatlioglu. Proposta però rifiutata dal turco e dal suo manager Kenan Sofuoglu, escludendo fermamente un team satellite. Che si azzerino così le possibilità della MotoGP? Chiare, intanto, le intenzioni di Sofuoglu: “Ci interessa solo la squadra factory”.
Discussa da mesi la possibilità di un passaggio di Razgatlioglu dalla Superbike alla MotoGP. Per ora escluso, forse possibile dal 2023
Una possibilità discussa ormai da mesi, quella dell’eventuale passaggio di Toprak Razgatlioglu dalla Superbike alla MotoGP. Un’ipotesi che aveva visto quest’estate potenziale spiraglio nella proposta di Razali, numero uno del team satellite Yamaha. Un progetto, quello di salire sulla M1, non risultato però particolarmente convincente per il pilota turco. Più concentrato sul Mondiale Superbike, sua fondamentale priorità di quel periodo era infatti quella di laurearsi come campione del mondo, prima di prendere definitiva decisione di un salto in MotoGP. Così l’attuale numero 54 aveva anche firmato un rinnovo di contratto con Yamaha in Superbike per altri due anni.
Sicuramente non esclusa però, dallo stesso manager Sofuoglu, l’intenzione di far provare a Razgatlioglu la Yamaha GP. Un’eventualità che si presenta altamente improbabile nel prestagione, visto un già delineato programma di sviluppo M1 e considerando la concentrazione che dovrà impiegare Toprak nel difendere il titolo Superbike anche nel 2022. Una possibilità che sembra al momento messa da parte anche dal capo Yamaha Superbike Andrea Dosoli.
Continua però nella causa il manager di Razgatlioglu, convinto nel perseguire il suo obiettivo Toprak–MotoGP. Un traguardo per nulla scontato neanche per il 2023, ma che trova comunque delle speranze nelle intenzioni manifestate da Lin Jarvis. Proprio il responsabile della casa Yamaha nel Motomondiale, aveva infatti raccontato della prospettiva in classe regina prevista per il pilota di Alanya, presentando la possibilità di un test in sella alla M1, in vista della MotoGP 2023. Ottimista Sofuoglu:
“Stiamo pianificando un test privato e forse anche una sessione ufficiale, compatibilmente con gli impegni del nostro calendario – ha infatti dichiarato il manager su Speedweek, giornale online tedesco della Red Bull, sponsor di Razgatlioglu – Non abbiamo ancora la conferma ufficiale, ma presumo che Toprak salirà in sella ad una MotoGP quest’inverno“.
Interesse della Yamaha, scartata però da Razgatlioglu e Sofuoglu la proposta di Razali di entrare nel team satellite: “Non correremo per una squadra B, ma solo per il team factory”
Considerevole comunque sembra essere l’interesse da parte della Yamaha:
“Ne ho già parlato con la Yamaha, hanno un grande interesse per la Toprak MotoGP in futuro – afferma convinto il manager turco, aggiungendo poi una postilla – Una cosa è certa: questo è possibile solo se Toprak continua a vincere gare nel Mondiale Superbike 2022“.
Scartata però fermamente la possibilità del team satellite, cosa che potrebbe forse ostacolare questo possibile passaggio di Razgatlioglu in MotoGP:
“Non correremo per una squadra B, ma solo per il team factory – aggiunge Sofuoglu – E anche se la Yamaha ci offre un posto nella squadra ufficiale dovremmo pensarci. Non voglio commettere errori nella carriera di Toprak, si sta divertendo adesso e non voglio rovinare questo feeling. Razali ci ha chiesto più volte cosa faremo nel 2023, ma non siamo interessati. Gli ho risposto che ci interessa solo la squadra factory“.
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Liliana Longoni
Photo Credit Andrea Bonora