Mancano solo due giorni a mercoledì 17 giugno, quando 500mila studenti italiani torneranno a scuola per la maturità 2020. Dopo oltre tre mesi di assenza per il lockdown dovuto all’emergenza Coronavirus, per affrontare l’esame di Stato che quest’anno sarà completamente diverso rispetto al passato: niente prove scritte, sostituite da un maxi-colloquio orale, obbligo di mascherina e commissione interna, ad eccezione del commissario, che invece è esterno.
Tuttavia, già oggi, lunedì 15 giugno, rappresenta un momento importante per docenti e candidati: dalle ore 08:30 è infatti in corso la riunione plenaria delle commissioni d’esame (ne sono 13mila in tutta Italia), in cui si stabiliscono importanti dettagli organizzativi dell’esame, tra cui, soprattutto il calendario dei colloqui dopo l’estrazione della lettera da cui cominciare.
Durante l’incontro, saranno anche stabilite le modalità di conduzione del colloquio in linea con quanto stabilito dall’ordinanza ministeriale del 16 maggio, i criteri per l’attribuzione della lode e quelli per l’attribuzione dei cinque punti bonus.
La prova di maturità 2020, diversa ed insolita
Causa emergenza Coronavirus, le prove scritte sono abolite e sostituite da un maxi-colloquio orale, dalla durata di un’ora e suddiviso in cinque parti, che i candidati sosterranno davanti alla commissione, composta da sei membri interni e un commissario esterno. Non c’è più la tesina ma un elaborato il cui argomento gli studenti hanno concordato con i propri docenti e, infine, cambia anche il sistema di valutazione. A spiegarlo è stata il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina: “Diversamente da quanto fatto finora, i maturandi potranno partire da un massimo di 60 crediti, che ne valorizzino il percorso, mentre la prova singola varrà un massimo di 40 punti. In questo modo viene dato un riconoscimento al loro studio”.
Tutti coloro che entreranno nelle scuole dovranno mostrare un’autocertificazione che attesti il proprio stato di salute, di non avere febbre oltre i 37,5° da almeno tre giorni e di non trovarsi in quarantena o di essere stato in contatto recentemente con soggetti positivi a Covid-19. All’ingresso degli edifici non sarà rilevata la temperatura corporea, ma si dovrà utilizzare i gel messi a disposizione all’ingresso dalle scuole. I maturandi non potranno presentarsi prima di 15 minuti dal proprio orale e appena finito dovranno andarsene per evitare gli assembramenti. Inoltre, potranno portare con sé un solo accompagnatore e dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina.