Il 28 Aprile 2021 si è tenuto in Senato il voto sulla mozione di sfiducia presentata da Fratelli d’Italia contro il Ministro della Salute Roberto Speranza. Il voto si è concluso con 221 senatori contrari, 29 a favore e 3 astenuti (a sottoscrivere la mozione erano stati in 33). La seconda con meno voti a favore dopo quella del 1984 presentata dall’Msi contro Giulio Andreotti, allora ministro agli Affari Esteri, che si concluse con 15 voti a favore e 258 contrari. 

Le mozioni sono state sostenute da Fratelli d’Italia, unico partito all’opposizione, e da alcuni senatori del gruppo misto. Lega e Forza Italia, che a lungo si sono dimostrati critici verso il ministro Speranza, hanno quindi votato contro la mozione di sfiducia. Se la risposta di Forza Italia non è una sorpresa, quella della Lega non era così sicura, dato che Salvini è rimasto ambiguo fino all’ultimo sulla linea che avrebbe preso il partito. Come aveva già detto prima del voto Davide Faraone, senatore di Italia viva, infatti: “La mozione di Giorgia Meloni mi sembra più contro Salvini e Berlusconi che contro Speranza.”

No alla mozione di sfiducia, meglio una commissione d’inchiesta: la posizione di Lega e Forza Italia

Anche Il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo sembra essere della stessa opinione di Davide Faraone sul fine della mozione di sfiducia presentata dal partito di Giorgia Meloni, invitando piuttosto alla creazione di una commissione d’inchiesta sull’operato del ministro e la gestione della pandemia:

“L’appello è a tutti i partiti. Lo diciamo anche ai colleghi di Fdi, che immagino su questa questione rivendicheranno giustamente la presidenza. Magari è molto meglio lavorare sulle commissioni d’inchiesta piuttosto che presentare mozioni che hanno forse più l’intento di mettere in difficoltà la Lega e Fi, che il ministro Speranza“.

Lega e Forza Italia nonostante abbiano votato contro la mozione hanno quindi proposto la creazione di una commissione d’inchiesta sulla gestione dell’epidemia. Secondo Salvini infatti:

«Le mozioni di sfiducia passano dopo un quarto d’ora, la commissione d’inchiesta vera e seria su Speranza e sul piano pandemico invece è qualcosa che rimane, spero che questa abbia la maggioranza dei voti in Aula e potrà dare finalmente le risposte che gli italiani aspettano».