Il progetto Resta a casa, viaggia in Italia inizia ben prima del lockdown causato dall’emergenza sanitaria Covid-19 partendo dalla riflessione di due travel storyteller di professione Sabrina Barbante e Miriam Chilante, su quanto il comparto turistico avrebbe sofferto nei mesi a venire e su quanto gli operatori avrebbero rischiato il tracollo. Bisognava quindi trovare un modo per far si che questo momento difficile potesse essere la base di partenza per un nuovo modo di viaggiare, da parte di tutti gli italiani.
Nasce così l’idea di un progetto per invitare follower e lettori di influencer e blogger a viaggiare in Italia in modo sostenibile; scoprendo i territori meno noti e, al contempo, raccontare tramite format video e interviste, come gli operatori del comparto turistico stanno vivendo questo momento difficilissimo.
Il lancio del progetto 4 giorni prima del lock down
Purtroppo il lancio del progetto tramite i social, in particolare Instagram, è avvenuto 4 giorni prima del lock down; ha quindi inevitabilmente avuto un blocco, ma ha comunque visto la crescita, intorno alla pagina @restaacasa_viaggiainitalia, di un movimento di persone ansiose di raccontare l’Italia e i suoi territori, condividendo foto e usando l’hashtag #restaacasa.
I content creator non si sono tirati indietro
Nonostante la quarantena forzata moltissimi content creator professionisti hanno continuato a produrre contenuti, aderendo all’iniziativa. Il sito viaggiainitalia ha oggi al suo interno racconti e itinerari della nostra Italia.
Sono 50 i content creator di tutte le regioni d’Italia (fotografi, blogger, video maker, micro influencer) che fanno parte del gruppo operativo. Tutti coinvolgeranno le loro community sui loro canali social per raccontare gli itinerari e le storie degli operatori.
Finalmente il viaggio ha inizio
Da metà giugno partirà ufficialmente un blog tour che, partendo dal Lazio, più precisamente dal Castello di Santa Severa, passerà attraverso le regioni del Centro Nord per poi spostarsi verso Sud e Isole.
Sarà un viaggio fatto di incontri con gli operatori turistici, gestori di hotel e strutture che vivono di turismo; in cui si racconteranno in maniera genuina e senza retorica.
Resta a casa, viaggia in Italia è un format diretto, che vuole raccontare il motivo per cui il turismo non interessa solo chi viaggia, ma tutti i cittadini e come i piccoli operatori sono attori spesso invisibili che migliorano territori e città.
Anche Metropolitan Magazine, con la sua vice caporedattrice Donatella Gazzè, partecipa attivamente al progetto prendendo parte alla prima tappa di questo meraviglioso viaggio, alla scoperta del territorio italiano.
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