Compie oggi 74 anni Richard Dreyfuss. È un attore di grande talento capace di interpretare innumerevoli ruoli comici e drammatici e penalizzato da una passata tossicodipendenza. Ha vinto un Oscar ed un Golden Globe per “Goodbye amore mio!” di Herbert Ross nel 1978. Dreyfuss è famoso anche per diversi ruoli nei film di Spielberg
“Decido deliberatamente che se faccio una commedia sono drammatico, e che se faccio un dramma sono comico. Questo perché l’umanità racchiude entrambe le nature. Per me la risata è il regalo più grande che si possa fare a qualcuno e ogni ruolo è un’esperienza divina; il dramma invece è eterno”
Così in un intervista Richard Dreyfuss ha parlato della poliedricità dei ruoli da lui interpretati. È un attore di grande talento che avrebbe avuto una carriera ben diversa dopo i brillanti anni 70 se non fosse stato fermato dalla tossicodipendenza e da un carattere difficile con diversi storici litici fuori e sul set. Soffre anche di un disturbo bipolare che ha cercato di utilizzare come un vantaggio
I 5 film cult con Richard Dreyfuss
Richard Dreyfuss mostra il suo grande talento con il film “Dillinger” di John Milius dove interpretò il famigerato criminale Baby Face. Non possiamo poi non parlare del cult “American Graffiti” di George Lucas e del ruolo del giovane Curt Handerson in partenza per il college. Dreyfuss inoltre deve molto della sua carriera a Steven Spielberg che lo scelse per il ruolo del biologo marino Matt Hooper in “Lo squalo” e del padre di famiglia Roy Neary in “Incontri ravvicinati del terzo tipo” . Ricordiamo infine il film che consacrò Dreyfuss prima della sua crisi a causa della cocaina. Si tratta di “Goodbye amore mio!” di Herbert Ross dove il noto attore americano interpretò lo svitato e innamorato Elliot Garfield.
Stefano Delle Cave
