In attesa della ripresa del calcio professionistico italiano (Serie A, Serie B e Serie C hanno avuto il via libera per riprendere i propri campionati) si iniziano a mettere in moto e tornare alla normalità un po’ tutte le società coinvolte. Tra queste troviamo il Rieti, attualmente fanalino di coda del Girone C con solamente 15 punti in 30 partite (da ricordare anche i -5 punti per le due penalizzazioni arrivate durante il corso del campionato). La media-punti di 0.5 a partita è quella di una annata disastrosa, nonostante questo l’ambiente è ottimista riguardo il ritorno in campo con l’obiettivo che rimane uno ed uno solo: centrare il sogno salvezza.
Le parole e l’ottimismo del tecnico Caneo:
Ha parlato in questi termini anche l’allenatore del Rieti, Bruno Caneo. Il tecnico tramite il Corriere di Viterbo ha dichiarato tutto il suo ottimismo, con queste parole: “Stiamo dando ai giocatori un programma mirato per la ripresa. Abbiamo buone possibilità di centrare la salvezza perché siamo in crescita mentale e la squadra stava girando a mille prima dello stop. Abbiamo bisogno di tre settimane per ritrovare un po’di ritmo, dopo, dopo la terza partita saremo a regime“. L’ultima partita pre-emergenza Coronavirus ha visto infatti il Rieti vincere fuori casa sul campo della Viterbese per 1-0 grazie al gol di De Paoli al 64′. Caneo ha poi voluto dire due parole sul suo futuro: “Il mio futuro? Non dipende da un ipotetico finale di stagione, credo di aver svolto un buon lavoro con tutte le componenti che ruotano attorno al Rieti“.
L’ottimismo del tecnico e di tutto l’ambiente in generale è anche giustificato. Nonostante i soli 15 punti, la zona playout è vicina e le prime due squadre da agganciare saranno il Rende che dista solamente 3 lunghezze a quota 18 e il Bisceglie a 20 punti. Sarà importante per il Rieti riuscire a partire subito con 3 punti in modo da alzare il morale e mettere tutte le energie nervose e fisiche accumulate durante questa quarantena per un obiettivo unico e finale: la salvezza.
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