Rita Pavone ospite di Silvia Toffanin a Verissimo e reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo, la cantante è apparsa in studio, ad un pubblico che l’ha accolta con tutto il calore possibile, felice e soddisfatta per la sua esibizione: una bellissima esperienza.
A Sanremo dopo molti anni
Nel corso dell’Intervista l’amatissima cantante torinese ha raccontato un po’di sé e della sua lunghissima carriera che l’ha vista salire sul Palco dell’Ariston quattro volte.
A Sanremo, dopo 48 anni dalla sua ultima apparizione, ha portato un brano a cui lei è molto legata e che la rappresenta in pieno, dove parla della sua capacità di rialzarsi sempre, dal titolo: Niente ( Resilienza 74)
Rita Pavone, apparsa in forma super smagliante in tailleur pantalone bianco ha stupito tutti, per l’energia e la grinta dei suoi 74 anni, e ha raccontato di aver scoperto per la prima volta sul palco dell’Ariston alcuni colleghi che lei ha apprezzato moltissimo.
Le Polemiche sui Social
Una grande voce unità ad una grande personalità, e ad una grande umiltà, è con questa che ha risposto alle polemiche sui social dove è stata accusata di essere sovranista, dicendo di non sapere cosa significhi questa parola, ma se significa amore per il mio paese si! ” Io amo l’Italia e le mie radici”.
Ha poi risposto anche alla polemica sul Tweet scritto contro Greta Thunberg, l’attivista sedicenne svedese: “Non volevo offendere lei ma sono scettica sull’organizzazione che ha alle spalle, ho paura che venga strumentalizzata, ho scritto una battuta infelice ma io se sbaglio chiedo scusa”.
Il dolore per la perdita del fratello
Una combattente con un’anima rock, lei ama questo di se, e il suo punto di forza è la passione smisurata per il suo lavoro e per lo spettacolo: “Sul palcoscenico mi sento alta 1.80, il palcoscenico è il mio habitat naturale“,
racconta al salotto della Toffanin, e questa sua forte tempra e determinazione le hanno dato la forza di superare alcuni momenti brutti della sua vita privata in quest’ultimo anno, come la dolorosa perdita del fratello.
Ha sofferto per questo dramma familiare di una “stanchezza interiore” da cui è uscita fuori solo grazie alla musica, e a tutte le persone che le vogliono profondamente bene.
Il figlio minore Giorgio che ha scritto la canzone, ha rappresentato il bosco come il posto in cui gli alberi ti custodiscono e per Rita questi alberi che l’hanno fatta sentire protetta, sono tutte quante le persone che la amano.
Il suo amore per la musica l’ha portata in giro per il mondo e le sue canzoni sono tradotte in tutte le lingue.
Sono una donna fortunata
Molto suggestivo è stato il momento in cui ha ringraziato Amadeus: “Credevo di non essere stata scelta. Quando mi ha chiamato è stata un’emozione bellissima. Amadeus non ha guardato alla mia età, ma ha sentito la voce e un’energia. Gli sono profondamente grata.”
Rita che a maggio festeggiera’ 52 anni di matrimonio con il cantante Teddy Reno, si sente una donna fortunata per tutto quello che ha ricevuto dalla vita, si sente felice e le brillano gli occhi quando afferma che:” i miei migliori dischi d’oro sono i miei due figli”.
La sua vita è davvero “una Favola infinita”!