La giornata odierna ha un valore affettivo per milioni e milioni di appassionati del mondo calcistico. Roberto Baggio, il grande numero dieci con il codino, compie 55 anni. Oggi lontano dai riflettori per scelte personali, l’ex calciatore della Nazionale italiana di calcio ha vissuto parte della sua vita al centro del palco grazie al suo talento smisurato. Tutti ricordano l’epopea sportiva del Divin Codino in Serie A: l’esplosione al Vicenza, l’affermazione alla Fiorentina, le vittorie alla Juventus, il triste epilogo ad Usa 1994, i passaggi a vuoto in quel di Milano e le bellissime esperienze in provincia con le maglie di Bologna e Brescia. A differenza di altri, infatti, il veneto ha dimostrato di saper illuminare la scena, con la stessa qualità, anche lontano dai palcoscenici più importanti. La certificazione, concreta, della sua grandezza.
Roberto Baggio, l’amore non si dimentica: Bologna e Brescia lo ricordano con affetto
Roberto Baggio è stato, più di tutti, il campione della gente. Il fenomeno capace di vincere il Pallone d’Oro con la Juventus e di salvare, praticamente da solo, il Brescia di Carlo Mazzone. Un fuoriclasse a trecentosessantacinque gradi al quale non sono mai importante le etichette e le apparenze. Dopo aver vestito le maglie di bianconeri, Milan, Inter e dopo aver sfiorato il Mondiale del ’94 (da assoluto protagonista) con l’Italia, il Divin Codino accetta le sfide proposte da Bologna e Brescia.
Basta un anno, l’unico passato in rossoblù, per farsi volere bene dai tifosi del Bologna: Roberto Baggio, non particolarmente amato dal tecnico dei bolognesi Renzo Ulivieri, mette a referto 22 reti su 30 presenze in Serie A. I felsinei centrano la qualificazione alla Coppa Intertoto, mentre il veneto mette a referto la sua migliore stagione a livello realizzativo. Gli ultimi anni di carriera, invece, vedono il codino nazionale vestire la casacca del Brescia: dal 2000 al 2004 mette a referto 95 presenze segnando ben 45 gol che contribuiscono a numerose salvezze ed alla ciliegina della qualificazione in Intertoto ed alla semifinale di Coppa Italia. Due storie meravigliose in provincia con un unico filo conduttore: l’amore della gente per il proprio numero dieci.
Un sentimento che non si è mai reciso quello che unisce Roberto Baggio alle società di Bologna e Brescia: nella giornata odierna, infatti, entrambi i club hanno celebrato il compleanno del loro ex campione sui rispettivi canali social. L’amore non dimentica. Così come la gente che ha inondato di commenti i post.
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(Credit foto – pagina Facebook La Gazzetta dello Sport)