Serie A, che turno di campionato sarà per Milan, Inter e Napoli?

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Di Redazione Metropolitan

La corsa al titolo della Serie A si fa sempre più emozionante con la città di Milano ed il Napoli, a recitare il ruolo del terzo incomodo, che si contendono la vetta punto a punto quando ormai ci siamo fortemente inoltrati nel girone di ritorno del massimo campionato calcistico italiano. La situazione in graduatoria è ingarbugliata: il Milan comanda le operazioni grazie ai 55 punti incassati, mentre Inter e Napoli inseguono rispettivamente a quota 54 e 53. In questa folle corsa, i nerazzurri potranno giocarsi il jolly della gara in meno da dover ancora disputare. Il derby di Torino di questa sera aprirà ufficialmente la ventiseiesima giornata di campionato: quale tra le tre contendenti avrà la possibilità di avvantaggiarsi rispetto alle avversarie?

Serie A: quali avversarie per Milan, Inter e Napoli?

Tre sfide che, sulla carta, dovrebbero portare tre punti al tris di contendenti allo scudetto. La prima a scendere in campo sarà il Milan di Stefano Pioli: i rossoneri sono attesi dalla trasferta campana contro la Salernitana. Sabato sera (il fischio d’inizio è atteso per le 20:45), i meneghini dovranno confermare la vetta della Serie A battendo i granata, attualmente all’ultimo posto della classifica. Una missione più che fattibile per il Diavolo.

Domenica scenderà in campo l’Inter di Simone Inzaghi: i nerazzurri, reduci dalla dolorosa sconfitta in Champions League inflitta dal Liverpool, dovranno scacciare via i pensieri negativi contro un Sassuolo che nell’ultimo turno ha costretto la Roma sul 2-2. Sarà un match aperto, con i milanesi favoriti nel pronostico iniziale. Lunedì sarà la volta del Napoli che chiuderà, idealmente, questa tre giorni dedicata allo scudetto: i partenopei scenderanno in campo in uno dei due Monday Night contro il Cagliari. In Sardegna (ore 19:00), gli azzurri di Luciano Spalletti dovranno certificare il buon momento di forma cercando di prendere tre punti fondamentali per rimanere in scia della vetta. O per attaccarla in caso di risultati clamorosi sugli altri campi.

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