“Rock Memories è un modo di ricordare artisti di oggi e di ieri legati alla mia vita, una vita che ha una sola passione: quella per la musica ed il rock in particolare, strizzando un occhio ai vinili che fanno parte della mia collezione. Condividere periodicamente con voi i miei ricordi sarà come creare insieme una colonna sonora: ognuno di noi ha giorni felici e meno felici che la musica, come per magia, può riportare alla mente e suscitare #emozioni evocare #volti e farci #sognare“.
Pasquale Colosimo
Prima di parlarvi di Loredana Bertè, vi ho raccontato dell’ultima volta che sono stato alle giostre e in particolare sull’autoscontro?
Non è passato tanto tempo è successo ad agosto scorso!
Si lo so cosa starete pensando: ma non ha 43 anni?
Adesso vi racconto com’è andata.
Stavo in Calabria e una sera abbiamo organizzato una cena con i vecchi amici, gli stessi che spesso sono protagonisti di tante #RockMemories.
Finito di mangiare si trattava di organizzare il dopo cena. Che si fa? Si va sul lungo mare a passeggiare e magari mangiare un gelato? Un gelato??? Macché! un amaro, quale gelato! Allora tutti d’accordo per l’amaro visto che il vino che avevamo bevuto a tavola in realtà nessuno sembrava ricordare di averlo bevuto…
Due dei miei amici stavano con le rispettive mogli e i bambini, due bellissimi bambini, che mentre ci dirigevamo al bar, vedendo le giostre cominciarono a dare il tormento ai genitori per saltarci sopra… in realtà, come avrete già intuito, sopra le giostre ci siamo finiti noi “adulti”.
Quante risate! è proprio vero che basta poco per fare un salto nel passato e rivivere bei momenti e risentire profumi dell’adolescenza. Magari succede pure di fare battute che, appena fatte, ti blocchi e guardi le persone che hai attorno, in questo caso gli Amici di una vita, e cerchi con lo sguardo il tuo complice d’allora. Finisce così che si scoppi a ridere senza nemmeno finire la frase perché è bastata quella parola a farti ricordare un episodio magari inconfessabile della tua gioventù… E non basta, perché poi guardi le facce delle mogli, dei compagni e compagne, scioccati perché non sanno e non capiscono cosa ci sia da ridere… e tu e il tuo complice di nuovo a ridere.
In macchina ho la mia playlist che ascolto ormai da tempo Ogni tanto l’aggiorno ma quella sera mi sono messo a rovistare dove tengo i miei cd perché ne cercavo uno in particolare. Uno che mi riportasse indietro al tempo di quando uscivamo e ci divertivamo proprio come in questa sera d’agosto ed eccolo, trovato!
Infilo il cd dentro lo stereo e schiaccio play…
Parte il primo pezzo, il titolo è “movie” e tutti riconoscono subito la voce e partono per il loro viaggio nel tempo.
Ascoltavamo spesso la regina del rock italiano nelle serata passate sui divani nei club a bere e a ridere per le stronzate che facevamo durante il giorno.
Meravigliosa Loredana Bertè, l’ho sempre amata e “made in italy” è un album che adoro.
Contiene pezzi per me bellissimi da “ninna nanna” a “la goccia” e “la tigre”, insomma album bellissimo.
Mi è capitato di vederla dal vivo solo tre anni fa, qui a Roma, in un bel concerto. Lei in formissima e io emozionatissimo.
Ma l’occasione per fotografarla è arrivata dopo la sua partecipazione a San Remo (qui non voglio polemizzare ma dico solo che lei doveva essere la vincitrice. Punto.)
Quindi è arrivata la pubblicazione del suo nuovo album “LIBERTE’” che ho comprato lo stesso giorno dell’uscita, e quindi il tour.
Una tappa del quale è stata qua a Roma, nella magnifica cornice del vecchio anfiteatro di Ostia Antica, in mezzo alle rovine… uno spettacolo meraviglioso. Cosi eccomi finalmente sotto palco a fotografarla, lei con quel vestitino corto giallo, arriva sul palco e tutti in piedi per salutarla. Che brividi! Poi apre il live con “in alto mare” e lì l’emozione è stata fortissima.
È stato uno dei miei concerti preferiti dell’estate 2019.
Spero di rivedere presto un suo live.
Amo pochi artisti italiani, lei fa parte di questi pochi insieme ad un’altra grande: la Anna Oxa…
…ma questa è un’altra storia!!
L’artista:
Loredana Bertè
Sorella minore di Mia Martini (1947-1995), è ritenuta sin dagli anni settanta una delle interpreti più note e poliedriche del panorama musicale italiano.
Grazie alla sua forte personalità vocale e interpretativa, Loredana Bertè è definita la Regina del Rock italiano.
L’album:
Made in Italy
Nella primavera del 1981, la Bertè si trasferisce a New York, per registrare quest’album, l’ultimo prodotto da Mario Lavezzi e suonato da una nuova band, i Platinum Hook.
Piccola curiosità: Di Movie esiste un videoclip diretto da Andy Warhol, che la Bertè conobbe a New York durante la realizzazione dell’album, guadagnandosi alla Factory il soprannome di “pasta queen“, per le sue doti culinarie.
- Movie
- Ninna nanna
- Lontano da dove
- Amica notte
- La goccia
- La tigre
- Canterò
- Number One