Arrivano splendide notizie dalla mattinata parigina. Prosegue, infatti, il cammino di Jannik Sinner e Gianluca Mager al Roland Garros. I due azzurri hanno sconfitto rispettivamente in cinque ed in quattro set il francese Herbert ed il tedesco Gojowczyk e adesso si ritroveranno faccia a faccia in un derby di secondo turno tutto italiano. Da segnalare in particolare la vittoria dell’altoatesino, che ha rimontato uno svantaggio di due set a uno e nel quarto parziale si è trovato letteralmente ad un passo dalla sconfitta.
Roland Garros: l’altoatesino rischia grosso ma parte con il piede giusto a Parigi
Serviva una prestazione convincente a Jannik Sinner nel suo match di primo turno al Roland Garros dopo la brutta eliminazione di Lione. Questa è arrivata parzialmente contro un avversario comunque molto scorbutico come il padrone di casa Pierre Hugues Herbert, numero 85 del ranking mondiale. Quella che contava maggiormente, infatti, era la vittoria e l’azzurro l’ha portata a casa per 6-1 4-6 6-7(4) 7-5 6-4 dopo poco più di 3h e mezza di gioco. Per lui si tratta della prima vittoria in carriera al quinto set, dopo la sconfitta dello scorso settembre a New York contro Kachanov e quella dell’inizio di quest’anno a Melbourne contro Shapovalov.
Adesso per Jannik, al prossimo ostacolo, ci sarà l’altro tennista italiano Gianluca Mager che, come vedremo, ha superato anche lui la propria partita inaugurale. Tra i due non c’è alcun precedente. Sicuramente partirà favorito l’altoatesino, che oggi ha dominato il primo set prima di avere un brutto passaggio a vuoto che gli è costato sia il secondo sia il terzo parziale. Nel quarto, ad un passo dalla sconfitta, l’italiano si è letteralmente ribellato all’idea di perdere, trascinando l’incontro al set decisivo. Qui non c’è stato più nulla da fare per il giocatore transalpino.
Jannik domina il primo set ma nel secondo ha un brutto calo
La superiorità dell’azzurro nel primo set è quasi imbarazzante. L’altoatesino è perfetto non solo alla battuta (due punti concessi all’avversario) ma soprattutto in risposta, dove riesce per ben tre volte a togliere il servizio ad uno dei più grandi battitori dell’intero circuito. Il risultato è un secco 6-1 maturato in appena 24 minuti di gioco. Nel secondo set Herbert prova a mescolare un po’ le carte e la tattica sembra pagare. Emergono infatti le prime difficoltà per Sinner, che inizia a calare drasticamente anche alla battuta. L’altoatesino riesce molto bene a recuperare il servizio perso nel terzo gioco ma non riesce a fare altrettanto dopo il break messo a segno dal tennista francese nel settimo game. Il transalpino infatti, sopra 4-3 con la battuta a disposizione, non ha più problemi a conquistare la frazione con lo score di 6-4.
L’azzurro riapre un terzo set in cui sembrava spacciato ma non basta
Prosegue il brutto momento di Sinner. L’azzurro parte per primo a servire ma purtroppo non arrivano più punti facili. Herbert inizia a rispondere praticamente attaccato alla linea di fondo campo ed inizia a prevalere anche negli scambi più lunghi. Saranno addirittura due i break siglati dal francese, quelli nel quinto e nel settimo gioco: 5-2 per il nativo di Schiltigheim. E’ il momento della svolta. Sinner, infatti, recupera uno dei due servizi e finalmente trova un game autoritario alla battuta: 5-4. Successivamente mette a segno un incredibile turno di risposta ed addirittura a zero trova il secondo break di fila, quello che gli permette clamorosamente di agganciare il suo avversario sul 5-5. Si giunge al tie-break e qui l’altoatesino si trova per ben due volte con un mini-break di vantaggio. Dal 4-3 in suo favore, però, Herbert piazza un tramortifero parziale di quattro punti consecutivi e conquista un parziale che ormai sembrava indirizzato dalla parte di Jannik.
Sinner vede la sconfitta in faccia ma da campione rimanda tutto al quinto set
Nei primi game del quarto set si inizia a rivedere il Sinner del primo parziale, solido al servizio e incisivo in risposta. Herbert, tuttavia, riesce sempre a salvarsi in un modo o nell’altro. Il transalpino, sopra 4-3, si trova seriamente ad un passo dalla vittoria. Jannik infatti, nell’ottavo gioco, riesce ad annullare complessivamente cinque palle break (tre consecutive) e rimane in vita. Due giochi più tardi la storia si ripete. Stavolta, nel decimo gioco, la palla break è una sola ma coincide con un match point per il francese. Quest’ultimo s’irrigidisce e commette un brutto errore non forzato con il rovescio: 5-5. Il numero 85 del mondo subisce il contraccolpo e nell’undicesimo game commette due doppi falli consecutivi che di fatto mandano Sinner a servire per la frazione. L’azzurro non tradisce: 7-5 e si va al set decisivo.
L’inerzia ormai è dalla parte del giovane italiano
Herbert sembra non aver digerito la perdita del set precedente, un parziale che si è visto sfuggire veramente per un soffio. Lo conferma senza dubbio il break ottenuto da Sinner nel game d’apertura del quinto set. A questo punto l’obiettivo del giovane azzurro è quello di concentrarsi sui suoi turni di servizio. Il francese sembra ormai scarico e Jannik, senza troppe difficoltà, si porta sul 5-3. Qui il transalpino, dal 40-15 in proprio favore, commette due doppi falli consecutivi e s’incarta. Per l’altoatesino arriva anche il match point, annullato prontamente con un ace dal suo avversario che non molla: 5-4. Per Sinner è il momento della verità dopo essere stato ad un passo dalla sconfitta. L’azzurro non trema e finalmente può esultare: 6-4.
Roland Garros: la prima gioia Slam per Gianluca Mager
Sarà proprio Gianluca Mager l’avversario di secondo turno di Jannik Sinner. Il sanremese, fino a questa mattina, era sicuro di dover affrontare nel suo match d’esordio al Roland Garros l’australiano John Millman. Quest’ultimo, tuttavia, ha dato forfait poco prima della partita e così è stato ripescato al volo come lucky loser il tedesco Peter Gojowczyk, che aveva perso al turno decisivo delle qualificazioni contro lo spagnolo Vilella Martinez. L’azzurro non si è lasciato distrarre da questo repentino cambiamento di scenario e ha fatto suo l’incontro con il punteggio di 6-2 3-6 6-4 7-5 dopo 2h e 29 minuti di gioco. Per lui, alla seconda partecipazione nel main draw dello Slam parigino, si tratta della prima vittoria in carriera nella Capitale francese, la prima assoluta in un torneo dello Slam. Lo scorso ottobre, infatti, fu costretto ad arrendersi in quattro set contro il serbo Dusan Lajovic.
Gianluca, quest’oggi, ha portato a casa un ottimo primo set in cui non ha concesso alcuna palla break ed ha strappato per ben due volte il servizio al suo avversario. Nel secondo un piccolo calo. Il sanremese infatti, dal 3-2 per Gojowczyk, è uscito sconfitto da una serie di tre break consecutivi, consegnando di fatto il parziale nelle mani del tennista teutonico. Nel terzo set Mager, dal 3-0 sopra, ha dovuto subire il ritorno del suo avversario, che lo ha agganciato sul 3-3. Qui il ligure è stato lucido nel rimanere aggrappato ai propri turni di battuta per poi chiudere il discorso nel decimo game, breakkando il tedesco proprio nel momento in cui stava servendo per rimanere all’interno della frazione. Il quarto set è il più combattuto. I momenti decisivi sono il settimo e l’undicesimo gioco, in cui Gianluca annulla complessivamente ben sette palle break. Sopra 6-5, poi, un grande game di risposta disputato e la chiusura al secondo match point disponibile.
ENRICO RICCIULLI
Photo Credit: account Twitter ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia, @InteBNLdItalia