Russia, la guerra del calcio: FIFA e UEFA sospendono squadre e Nazionale

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Di Redazione Metropolitan

Imperversa la guerra in Ucraina, nonostante la giornata di ieri sia stata calamitata dal dialogo tra le parti. La Russia ha invaso con forza il territorio ucraino ed il mondo sportivo ha reagito in modo negativo allo scoppio del conflitto sanzionato, nel loro campo, il movimento sportivo facente parte della nazione che ha aggredito i vicini di casa. La finale di Champions League tolta a San Pietroburgo, mentre Polonia, Svezia e Repubblica Ceca hanno ufficializzato che non giocheranno contro selezioni russe. Secondo l’ultima decisione di FIFA e UEFA, nessuno potrà farlo: tutte le squadre di club e le Nazionali dela Russia sono state sospese dalla competizioni calcistiche.

La Russia cancellata dalle competizioni UEFA e FIFA

Ecco il comunicato ufficiale della FIFA e della UEFA che ufficializza l’esclusione delle squadre russe e delle Nazionali dalle competizioni europee ed internazionali:

A seguito delle decisioni iniziali adottate dal Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo UEFA, che prevedevano l’adozione di misure aggiuntive, la FIFA e la UEFA hanno deciso oggi insieme che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione alle competizioni FIFA e UEFA fino a nuovo avviso. Queste decisioni sono state adottate oggi dall’Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti. Il calcio è pienamente unito e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli“.

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