La Ryder Cup che si dovrebbe svolgere a Whistling Straits, nel Wisconsin, dal 25 al 27 settembre è a rischio di rinvio a causa del Coronavirus. Ma se si dovesse disputare senza effettuare altre gare prima di quella data, come sarebbero formate le squadre?
Ryder Cup: un’Europa inedita
Per la compagine di Ryder Cup Europea sarebbero presenti, tra migliori nel World Ranking, Rory McIlroy e Jon Rahm, rispettivamente numero uno e due al mondo. Oltre a loro ci sarà il numero 10 Tommy Fleetwood. In questa selezione ancora prematura troviamo anche gli inglesi Tyrrell Hatton, Danny Willett, Matthew Fitzpatrick ed il ritorno, inaspettato due anni fa, di Lee Westwood. A sorpresa sarebbe dentro la squadra il francese Victor Perez come rookie, come anche l’austriaco vincitore dell’Open d’Italia Bernd Wiesberger. Tutti loro sarebbero ammessi automaticamente.
Per quanto riguarda le wild card la possono sperare i giocatori a ridosso di un posto assicurato come Marcus Kinhult, Matthias Schwab, Graeme McDowell ed Henrik Stenson. Giocatori come Justin Rose, Sergio Garcia ed il nostro Francesco Molinari sono lontani, ad oggi, dal potersi guadagnare un posto in squadra. Sarà una dura scelta per le tre wild card da parte del capitano Padraig Harrington.
Gli Stati Uniti
Per la compagine statunitense la squadra che dovrebbe giocarsi la Ryder Cup a settembre sarebbe così composta: Brooks Koepka, Dustin Johnson, Webb Simpson, Patrick Reed, Xander Schauffele, Gary Woodland, Justin Thomas e Tiger Woods. Questi otto campioni sarebbero gli otto giocatori qualificati di diritto. Tutti loro sono dentro i primi 20 del World Ranking, a differenza della squadra europea.
Le quattro wild card che sceglierà il capitano potranno essere date ai primi quattro giocatori fuori da chi sarebbe inserito di diritto: Patrick Cantlay, Tony Finau, Matt Kuchar e Bryson DeChambeau sono i papabili. Sono lontani da potersi qualificare direttamente anche Ricky Fowler, Jordan Spieth e Phil Mickelson. Il capitano americano Steve Stricker avrà quindi ampia scelta di qualità e di esperienza per completare il suo team.
Considerando la situazione attuale la Ryder Cup del 2020 potrebbe essere posticipata. Se così non fosse e se le squadre saranno quelle attuali, si nota come gli Stati Uniti avranno un gran vantaggio avendo la maggior parte dei giocatori nelle posizioni più alte nel World Ranking. L’Europa sa però sempre tirare fuori il meglio di sé, proprio come è già successo nel 2018.
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