La nuovissima novità parigina è il corner Saint Laurent Babylone, una vera e propria boutique di libri rari, magazine, vinili e pezzi d’arte curati personalmente da Anthony Vaccarello.

Saint Laurent Babylone, come è nata l’idea

Al suo interno pezzi storici come alcune Leica analogiche. Immancabile il merchandise YSL. A completare la selezione di Anthony Vacarello, il direttore creativo di YSL, una serie di stampe edite Saint Laurent Rive Droite Editions in collaborazione con diversi artisti. E non solo libri e moda, ma anche musica. Presenti album da collezione come “Promise” di Sade, “Hounds of Love” di Kate Bush o l’album di debutto dei Kraftwerk. Non potevano ovviamente mancare le fotografie in vendita di artisti come Rose Finn-Kelcey e Juergen Teller.

E non solo: Teller terrà un firmacopie entro la fine della Paris Fashion Week, all’interno della libreria Saint Laurent Babylone. E ci volerà dopo aver fatto capolino anche a Milano, in occasione della mostra in suo onore alla Triennale. Seduto sugli sgabelli di design di Donald Judd, a un tavolo vintage di Pierre Jeanneret. Pezzi che ospitano alcuni libri rari, da sfogliare con i guanti, in uno spazio finemente arredato a contrasto con le pareti lasciate grezze.

Dove si trova

Aperta al pubblico dal mercoledì al sabato, al 9 di Rue de Grenelle, questo corner è l’indirizzo da segnarsi sulle mappe qualora ci si trovasse nella capitale francese, un nuovo punto di riferimento culturale dove sono già previsti eventi, letture e dj-set. Già durante la Paris Fashion Week i suoi spazi ospiteranno Juergen Teller e Linda Evangelista.

Sicuramente uno spazio di nicchia, ma che merita comunque di essere ammirato, osservato e visitato. Ma soprattutto un’occasione di partecipare ad alcuni eventi della Parigi bene, quella dedita al lusso e al buongusto che da sempre la contraddistingue.

Marianna Soru

Seguici su Google News