Una stagione colma di entusiasmo il 2022 per i tifosi Ferrari. Dei progressi inaspettati quelli della rossa di quest’anno. Pronta a sfoderare a più livelli le sue alte potenzialità, la casa di Maranello ha così mostrato di avere tutte le carte per competere per la vittoria. Ad accompagnare la Ferrari, un fervore di pubblico che non sembra placarsi neanche davanti alla clamorosa crescita della Red Bull. Un degno avversario Max Verstappen, ora a frapporsi tra i ferraristi e il traguardo insieme a delle particolari questioni statistiche. In arrivo proprio nei prossimi due appuntamenti i GP di Spagna e Montecarlo, casa di Carlos Sainz e Charles Leclerc, con prospettive non del tutto favorevoli. L’ultima vittoria in casa di un pilota del Cavallino risale infatti al 2013, con successo di Fernando Alonso a Montmeló. Riusciranno Sainz e Leclerc a interrompere la maledizione?
Sainz e Leclerc contro la maledizione delle gare casalighe
Una lotta che risulta ormai serrata quella tra la Ferrari e la Red Bull in questa stagione F1 2022. Con quasi una perfetta parità di risultati, Milton Keynes ha così accorciato il distacco dalla sua diretta avversaria grazie a minore peso e maggiore affidabilità della vettura. Una dura rivale la RB18, probabilmente destinata a contendersi l’ambito traguardo con la rossa fino alla fine del mondiale. La stessa Ferrari pare però aver inserito un importante pacchetto di innovazioni in seguito ai test di Monza. Che aspettarsi in Spagna?
Tra le preoccupazioni della Ferrari adesso ci sono però anche delle curiosità statistiche. Con i GP di Spagna e Montecarlo in arrivo, casa di Sainz e Leclerc, le condizioni non si prospettano favorevoli per i membri del Cavallino. Dal lontano 2013, anno della vittoria a Montmeló di Alonso, sembra infatti che per ben 8 volte la rossa non abbia raggiunto il gradino più alto del podio in una gara in casa. In alcune occasioni anche per poco, come nel 2018 con Sebastian Vettel a Hockenheim. Un ricordo ancora vivo tra i tifosi la vittoria mancata del tedesco in quella gara, come nell’anno successivo, finito al secondo posto dietro Verstappen.
Quasi una maledizione per i piloti Ferrari, con vittima nel 2019 lo stesso Leclerc. Nel GP di Montecarlo un errore di valutazione del team ha infatti portato il monegasco all’eliminazione in Q1, dopo il miglior tempo nelle PL3. Risale invece all’anno scorso l’episodio in cui Leclerc andò contro il muro alle Piscine nel Q3, una vera e propria sfortuna per il monegasco. Una pole position ottenuta involontariamente, ma con danni alla vettura che gli hanno impedito di correre il Gran Premio. Riusciranno Sainz e Leclerc a sventare la tradizionale maledizione?
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Liliana Longoni
(Credit foto – Scuderia Ferrari)