Sainz-Leclerc: secondo Jean Alesi la scintilla di una “rivalità esplosiva”

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Di Redazione Metropolitan

Coppia che scoppia quella SainzLeclerc? Interrogativo ora quasi lecito in Ferrari, dopo una stagione 2021 decisamente intensa anche per i membri del Cavallino. Tante, infatti, le emozioni dell’ultimo storico Mondiale di F1. Un campionato in cui, oltre all’accesissimo duello Max Verstappen-Lewis Hamilton, non è certo passata in secondo piano la lotta interna al box Ferrari tra Carlos Sainz e Charles Leclerc. Altra adrenalinica sfida, al limite del testa a testa, fino all’inaspettata vittoria del novellino spagnolo, con clamoroso sorpasso sul monegasco. Una possibile intesa vincente o solo la scintilla di una “rivalità esplosiva”? Problemi in vista secondo l’ex ferrarista Jean Alesi.

Le parole di Jean Alesi su Sainz-Leclerc

Una netta prevalenza, quella di Sainz su Leclerc, a dir poco sorprendente. A parità di punti conquistati, il pilota spagnolo ha così a sorpresa superato il pilota monegasco al suo primo anno in Ferrari. Una sfida tutta interna al box che ha suscitato certo non poco interesse. Un esito decisamente inatteso, già visto da qualcuno come inizio di una possibile rivalità tra i due membri della Rossa.

A intervenire sul tema SainzLeclerc, proprio Jean Alesi, vecchio idolo tra i tifosi della Ferrari. Secondo l’ex “cavallino”, avere due piloti così vicini a livello di prestazioni in pista potrebbe essere problematico per il team:

Innescare una rivalità esplosiva? No, anzi, è un bel ‘problema’ per la Ferrari avere due piloti veloci – sottolinea appunto il francese in un’intervista sul Corriere della Sera, riconoscendo una situazione ora insidiosa per Mattia Binotto e la dirigenza ferrarista – la Rossa ha la coppia più forte della Formula 1. Se la Mercedes avesse avuto un Leclerc o un Sainz al posto di Bottas avrebbe vinto anche il titolo piloti quest’anno”.

Un 2022 dalle aspettative ora più che alte per i tifosi Ferrari. Un anno che dovrà confermare la buona strada intrapresa, con fermo l’obiettivo di tornare a essere competitivi al vertice. È lo stesso Jean Alesi a sperare in ottimi futuri risultati:

Sono un tifoso e devo essere per forza ottimista, il mio cuore è sempre stato rosso e resterà tale – dichiara l’ex #27 in Ferrari, riconoscendo però il grande primato di Mercedes e Red BullComunque, quest’anno lo spettacolo dato da Mercedes e Red Bull è stato altissimo. Il titolo quest’anno lo avrebbero meritato tutti e due, Verstappen e anche Hamilton. Poi è arrivata la Safety Car ad Abu Dhabi e ha cambiato tutto, ma le corse sono così. Può succedere”.

In conclusione, poi Alesi fa un commento in riferimento ai fatti dell’ultimo GP:

“Le regole sono chiare, il problema è il dialogo continuo fra muretti, team principal e il direttore di corsa. Ve lo immaginate Allegri o un altro allenatore di serie A collegati in cuffia con l’arbitro? Sarebbero sempre polemiche. Le partite non finirebbero mai”.

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Liliana Longoni

(credit-foto-Charles Leclerc e Carlos Sainz, Scuderia Ferrari 2021 – Scuderia Ferrari Official Twitter Account)