È terminata da pochi minuti la giostra del gol offerta da Salernitana-Empoli. Una sfida emozionante che ha visto un primo tempo dominato in lungo ed in largo dagli ospiti di Aurelio Andreazzoli che sono rientrati negli spogliatoi con un roboante parziale di 4-0. Nella ripresa, i ragazzi di Stefano Colantuono tornano in campo con una foga agonistica difficilmente arginabile: i granata prendono il centro del ring segnando due reti. Ma non basta. I toscani, con i tre punti odierni, salgono a quota 12 in classifica, mentre i padroni di casa restano a 4 lunghezze. Il nuovo mister dei campani, però, può essere soddisfatto della grande reazione dei suoi: c’è molto da lavorare. Ecco cosa è successo nei novanta minuti (più cinque di recupero) di gioco.
Il primo tempo: ciclone Empoli sulla Salernitana
È un primo tempo scioccante per la Salernitana di Stefano Colantuono che, in tredici minuti, raccoglie il pallone tre volte dal fondo del sacco. I presagi nefasti si manifestano al 2′ con Bandinelli che conduce bene l’azione ed imbuca per Pinamonti che anticipa Belec in uscita toccando la sfera con la punta. I padroni di casa tentano, allora, di reagire, ma il gol del pareggio di Simy viene annullato poco dopo. I toscani superano lo spavento e trovano immediatamente il doppio vantaggio: al 12′ azione fotocopia della prima segnatura, ma questa volta è Cutrone a sfruttare l’assist di Haas tagliando in due la difesa campana.
Passa un solo minuto e l’Empoli bussa, nuovamente, alla porta di Belec: azione sviluppata sulla destra, con il cross basso dall’interno dell’area di Henderson per Cutrone. L’attaccante non tocca, ma la prende alle sue spalle Strandberg che beffa con un tocco maldestro il portiere. Il secondo tempo horror si chiude, per i granata, con la concessione del calcio di rigore per fallo su Pinamonti: è proprio l’ex Inter a realizzare la massima punizione colpendo con un cucchiaio che fa innervosire l’estremo difensore dei campani. Primi quarantacinque minuti shock per Stefano Colantuono.
Salernitana-Empoli, la ripresa: campani affamati, ma la rimonta non si completa
La ripresa consegna al match una Salernitana famelica ed estremamente orgogliosa. I campani vanno a caccia immediatamente del gol e lo trovano nelle primissime battute del secondo tempo: Kastanos recupera palla sulla trequarti e imbuca per Ribery che appoggia in mezzo per il mancino vincente di Ranieri. Passano pochi minuti ed i campani accorciano ulteriormente: al 55′ triangolazione in area che porta al tiro incrociato di Kastanos, Palla sul palo, poi rimpalla su Ismajli e finisce in rete. Al 65′ ancora padroni di casa con Simy che tenta di girare di testa, Vicario blocca agevolmente.
85′, un batti e ribatti in area di rigore viene risolto da Di Tacchio che, dal limite dell’area di rigore, calcia al volo di prima intenzione, sfera lontanissima da tre pali protetti dall’estremo difensore degli azzurri. Al 91′ bravissimo Vicario a salvare, praticamente sulla linea, l’imperiosa incornata di Djuric. È l’ultimo sussulto di un emozionante Salernitana-Empoli: grazie ad un grande primo tempo, Aurelio Andreazzoli prende l’intera posta in palio contro Stefano Colantuono.
ANDREA MARI
Seguici su Metropolitan Magazine
(credit foto – Empoli FC)