Salvini: inizia la campagna elettorale per il dopo Raggi

Northern League party leader Matteo Salvini shakes hands with supporters during a rally downtown Rome, February 28, 2015. REUTERS/Max Rossi (ITALY - Tags: POLITICS CIVIL UNREST) - RTR4RJN3

È già iniziata la campagna elettorale di Matteo Salvini tra i mercati di Roma. Una tappa a settimana per preparare il terreno alle amministrative del 2021.

Con più di un anno e mezzo di anticipo, Matteo Salvini (leader della Lega), da il via alla campagna elettorale per riuscire ad ottenere Roma alle prossime amministrative.

Una tappa a settimana é ciò che prevede il nuovo tour dell’ex ministro e dei suoi rappresentanti sul territorio della Capitale.

Ieri mattina, 22 ottobre 2019, si è recato a piazza Epiro (zona Appio Latino), tra i banchi della frutta e della verdura del mercato. Accerchiato come sempre da telefonini e telecamere e presente anche l’immancabile diretta Facebook.

La petizione contro Raggi

Già dalla manifestazione di sabato 19 ottobre a San Giovanni, Salvini ha lanciato una petizione simbolica contro la Raggi che continuerà durante tutta la campagna elettorale nella Capitale.

“Da oggi saremo in tutti i mercati di Roma, almeno fino a Natale a raccogliere le firme per mandare a casa la Raggi.
Ci stiamo preparando per dare finalmente un sindaco che sia degno di governare la Capitale”
.

I possibili nomi

Forse è ancora troppo presto per parlare dei probabili candidati per le prossime amministrative del 2021. Infatti, lo stesso Salvini ha detto che “Chiunque è meglio di Raggi”, ma “Dovrà essere romano”.

Esclusa quindi una candidatura in prima persona del Leader della lega che si sta già dando da fare per ottenere il consenso dei cittadini romani.

Quasi certa, invece, sembra la coalizione con Fratelli d’Italia.

Proprio qualche settimana fa, Giorgia Meloni (leader di FdI), si è espressa sulla “questione Raggi” ponendosi in totale accordo con Salvini:

“È un sindaco inadeguato per la Capitale, al suo posto mi sarei dimessa anni fa. Non so se arriverà alla fine del mandato perché i problemi sono enormi, ma sono molto tenaci nel loro attaccamento alla poltrona: non si pongono il problema di fare una figura pessima.”

Ha inoltre aggiunto che “firmerebbe per la raccolta firme della Lega” ma crede che sia giusto continuare con “il lavoro d’opposizione contro quest’amministrazione“.