Samantha Cristoforetti sarà la prima donna europea a capo dell’ISS

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Di Redazione Metropolitan

Un altro record per Samantha Cristoforetti, che sarà la prima donna europea a capo dell’ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. L’annuncio a sorpresa viene congiuntamente dall’Associazione Spaziale Italiana (ASI) e dall’Associazione Spaziale Europea (ESA). L’astronauta italiana riceverà l’incarico da Oleg Artemyev, astronauta russo attualmente responsabile dell’ISS. La “sorpresa” è determinata da un annuncio che risale al marzo scorso, dove, per allentare le già strettissime tensioni internazionali, l’ESA aveva modificato il piano di volo: sulla stazione orbitante infatti collaborano scienziati di diverse nazioni, e la gestione è amministrata dalla collaborazione tra NATO (attraverso ESA e NASA, corrispettiva statunitense), la russa ROSCOMOS, insieme ad altre compagnie.

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La carica affidata a Samantha Cristoforetti era in realtà in cantiere da molto tempo. Oltre a quell’improvviso mutamento del piano di volo dello scorso marzo, già nel 2021 era dato per certo il suo ruolo protagonistico all’interno dell’ISS, specificamente nella missione “Minerva”. L’astronauta si è dovuta accontentare – non che sia poco – del ruolo di leader del segmento americano della stazione spaziale (formata appunto da moduli inviati da diverse agenzie spaziali). Sebbene sia la prima donna europea a ricoprire il ruolo, è la seconda italiana: il primo fu Luca Parmitano, anche lui rappresentante del nostro Paese fino all’orbita esterna del pianeta Terra.

Samantha è però celeberrima anche per la bellissima e lodevole opera di divulgazione scientifica che prosegue sui suoi canali social, specialmente TikTok. La scienziata racconta spesso in brevi video alcune curiosità sulla Stazione Spaziale Internazionale: come si mangia a gravità zero (e soprattutto cosa si mangia!), come si effettua la manutenzione dei sistemi di bordo, ma anche come si va in bagno. Certo è che l’esperienza della gravità zero non può che colpire nel profondo l’immaginario di tutti: chi è che non ha mai sognato di fluttuare senza peso da una parte all’altra? Mentre possiamo solo immaginare il futuro, Samantha contribuisce a darci un’ispirazione che, indubbiamente, spingerà molti non solo a sognare, ma anche a volerne seguire l’esempio.

Alberto Alessi

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