Segafredo e Garrone interessati alla Sampdoria: ribaltone blucerchiato?

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Di Redazione Metropolitan

La Sampdoria sta trovando continuità sul campo sotto la guida di mister Claudio Ranieri, intanto, ormai da molti mesi, l’ipotesi di una cessione societaria è sempre più insistente. L’attuale presidente blucerchiato, Massimo Ferrero, ha ribadito svariate volte di non voler vendere il club ma l’effettiva intenzione sembra un’altra. Il rapporto tra la tifoseria sampdoriana e il “Viperetta” non è mai stato ottimo e non sembra mai essere sbocciato. Un legame fatto di molti bassi e pochi alti. Le voci di possibili nuovi acquirenti non sembrano cessare. Ferrero, presidente del club ligure dal 12 giugno 2014, potrebbe nei prossimi mesi lasciare l’incarico di numero uno del club. Ecco chi è in pole position per acquistare il club blucerchiato: Massimo Zanetti, leader di Segafredo, ed Edoardo Garrone, ex presidente dei doriani e figlio dell’indimenticato Riccardo Garrone, sono pronti a subentrare all’imprenditore romano.

Sampdoria, Segafredo e Garrone in prima linea

L’acquisizione della Sampdoria interessa non pochi investitori che vorrebbero mettere mano sul club. Tra questi c’è l’azienda italiana Segafredo che aveva già mostrato molto interesse a una possibile acquisizione a luglio. Il numero uno della Segafredo, Massimo Zanetti, continua a monitorare la situazione. L’altro nome sarebbe un ritorno, si tratta di Edoardo Garrone che già nel 2003 aveva preso la carica di presidente del club sostituendo suo padre Riccardo. Ad alimentare questa possibilità ci ha pensato l’ex vicepresidente della Sampdoria Fabrizio Parodi che ha parlato di un possibile gruppo genovese interessato all’acquisizione, supponendo un possibile coinvolgimento proprio di Garrone. Tuttavia l’ex patron ha smentito questa possibilità.

Gli acquirenti attendono la definizione del debito

Abbiamo parlato dei nomi che sembrano essere in prima linea per l’acquisizione della Sampdoria. Detto ciò, chiunque voglia provare ad affondare il colpo aspetterà prima la definizione del debito del club di Ferrero. Onde evitare eventuali azioni revocatorie, come riportato da calciomercato.com, anche l’Arlington si è mostrata interessata al club nei mesi scorsi e sta aspettando l’evolversi della situazione.

Fabio D’Ascanio

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