L’anno prossimo il massimo campionato femminile di calcio ospiterà per la prima volta nella sua storia la San Marino Academy. Per la prima volta una squadra della serenissima repubblica parteciperà ad un massimo campionato di calcio. In seguito alle decisioni prese ad inizio settimana nelle riunioni del consiglio, le bianco-azzurre sono state promosse grazie al famoso algoritmo, che tanto ha fatto discutere. Ecco come è andata la loro stagione e chi sono state le protagoniste di questa storica impresa.
San Marino Academy, la cavalcata verso la A
Ciò che ha dato ancora più valore all’impresa è stato il doppio salto dalla C alla A in due soli anni. Nella stagione 2018-19 infatti, la formazione sanmarinese aveva chiuso davanti a tutti il girone C della Serie C con 57 punti. Lo spareggio con la Riozzese poi, aveva sancito il passaggio di categoria.
Quest’anno invece, le cose sono andate in modo un po’ rocambolesco. Il girone d’andata era stato condotto in modo magistrale dalle Titane, tant’è vero che lo avevano chiuso in testa. In seguito, hanno subito la rimonta del Napoli e si sono dovute confrontare con la Lazio fino alla fine. Quando il campionato si è dovuto fermare, la San Marino Academy si trovava saldamente al terzo posto a -2 dalla Lazio, ma con un gara in meno. E’ stato questo il fattore decisivo che l’algoritmo ha “voluto premiare”: la media punti della biancoazzurre era superiore a quella delle avversarie.
Conte e Barbieri le chiavi dell’impresa
Su tutti, forse il primo nome da esaltare è sicuramente quello del direttore d’orchestra della squadra ovvero, Alain Conte. Il tecnico in due anni ha costruito una squadra solida ed è pronto ad guidarla anche l’anno prossimo in vista di nuove imprese. Inoltre, non si può non citare Raffaella Barbieri, miglior realizzatrice del torneo con 14 reti messe a segno e 4 assist forniti alle compagne. Una media di quasi un gol a partita, considerando le sue 15 presenze in campionato.