San Patrizio, ecco perché è il patrono d’Irlanda

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Di Redazione Metropolitan

Oggi 17 marzo, viene festeggiato San Patrizio, il santo protettore dell’Irlanda. Questa ricorrenza, diventa festa nazionale irlandese nel 1903. Una data che vuole commemorare l’arrivo del cristianesimo in Irlanda. In onore di San Patrizio, vengono organizzate parate in varie parti del mondo. Infatti la comunità irlandese, nei secoli si è ramificata emigrando in vari continenti. Basti pensare che una delle manifestazioni più grandi per il Santo patrono, è quella che si svolge a Chicago. Proprio negli Stati Uniti, risiede la più numerosa comunità di Irlandesi. Addirittura due ex presidenti degli USA, vantano queste origini: Regan e la stirpe Kennedy.

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credits: irlandando.it

La vita del Santo

San Patrizio, non si sa bene dove fosse nato. Di sicuro però, venne rapito da giovane all’età di sedici anni. Fu poi venduto come schiavo alla corte del Re del Dàl Riata. In questi anni matura la conversione al cristianesimo. Così, scappato dalla corte, prende i voti nel 407. Arrivato in Gallia, viene nominato Vescovo nel 420. Ma la missione più importante, che lo rese celebre, gli fu affidata dal papa Celestino I. Infatti a San Patrizio, fu affidato il compito di evangelizzare le isole britanniche. Così il Santo, coniuga i simboli celtico-pagani, con quelli cristiani. Per creare una conversione cristiana, che infatti conquista tutta l’Irlanda. Si pensa che il trifoglio, oggi simbolo irlandese, fosse stato usato da San Patrizio, come simbolo per spiegare la Trinità del cristianesimo.

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Secondo la leggenda, San Patrizio, liberò l’Irlanda dai serpenti. Sebbene, questi non fossero animali tipici dell’isola. In realtà si usano come metafore per indicare i pagani. Infatti grazie a San Patrizio, il cristianesimo converte gran parte dell’isola. Questa missione, gli costa non poche persecuzioni ed attentati. Prigionie, alle quali però San Patrizio, riesce sempre a sopravvivere. Passerà gli ultimi anni della sua vita, ritirato secondo la leggenda, in Irlanda del Nord. Muore il 17 marzo del 461 e le sue spoglie sarebbero state condotte nella città che oggi ha il suo nome: Downpatrick.

san patrizio- credits: irlandando.it
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Lo sapevi che…

La festa di San Patrizio, ha molte tradizioni. Nel mondo e soprattuto negli Stati Uniti d’America, dove risiedono molte comunità irlandesi, vengono consumati cibi e bevande della tradizione. Si brinda infatti al Santo, rigorosamente con birra o con sidro. Gli alcolici tipici irlandesi, che da secoli vengono prodotti sull’isola. Ma non è sempre stato possibile, alzare i calici in alto in onore di San Patrizio. Infatti in Irlanda nel 1916, a seguito delle parate in onore del Santo, molte città riportarono danni. L’eccesso di alcool, aveva creato caos e numerosi atti di vandalismo. Così il governo proibisce il consumo di bevande alcoliche ogni 17 marzo. Legge in vigore fino al 1961. Oggi infatti, per il Saint Patrick Day, scorrono fiumi di birra irlandese, Guinness preferibilmente. E sapete a quanto ammonta il calcolo di alcool consumato in questa ricorrenza? Solo in Irlanda a circa 13 milioni di pinte al giorno. Quindi, rimane solo da aggiungere: “Cin,Cin….alla salute di San Patrizio!“.

a cura di Chiara Bonacquisti

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