Sara Errani e Jasmine Paolini battono le atlete neutrali Andreeva/Shnaider in rimonta, al match tiebreak, 2-6 6-1 10-7, e conquistano la prima medaglia d’oro nella storia del tennis italiano alle Olimpiadi. Errani completa il Career Grand Slam nel doppio: è la settima tennista a riuscirci
Sara Errani e Jasmine Paolini conquistano la settima medaglia d’oro della spedizione italiana a Parigi 2024, la prima di sempre nel tennis. Le azzurre battono in finale le atlete neutrali Andreeva/Shnaider in rimonta, al match tiebreak: 2-6 6-1 10-7.
La coppia azzurra ha vinto in rimonta contro le russe Mira Andreeva e Diana Shnaider con il punteggio di 2-6, 6-1, 10-7 dopo un’ora e 25 minuti.
Dopo un primo set contratto, soprattutto Paolini, le ragazze azzurre trovano fiducia dominando il 2° set per giocarsi l’oro al super tie-break.
Se per Jasmine Paolini questo trionfo rappresenta l’ennesimo momento da ricordare del 2024 e un modo per riscattarsi dopo le finali perse in singolare sia al Roland Garros che a Wimbledon, ben diverso è il significato per Sara Errani. La 37enne bolognese era all’ultima occasione della carriera di poter vincere una medaglia dopo le delusioni nei tornei di Londra 2012 e Rio 2016, disputati con Roberta Vinci e terminati entrambi ai quarti di finale. Ma non c’è solo questo. Errani – protagonista di grandi annate in singolare tra il 2012 e il 2014, con finali Slam, piazzamenti in top 10 e partecipazioni alle Wta Finals – chiude anche il suo personale Career Golden Slam nella disciplina, dopo aver vinto tutti i titoli del Grande Slam, sempre in coppia con la Vinci. Una soddisfazione sportiva e un grande riscatto personale, dopo le vicende legate alla positività al letrozolo che l’hanno vista coinvolta tra il 2017 e il 2018.