Bautista vince e domina a Buriram, davanti a Rea che limita i danni, arrivando sempre secondo. Le Yamaha ufficiali sono in crescita. Sofferenza Melandri, in crescita Rinaldi.
SBK Dichiarazioni piloti Buriram 2019. Alla fine del secondo round, i grandi protagonisti della SBK raccontano le loro emozioni delle tre gare svolte.
SBK Dichiarazioni piloti Buriram 2019 – Bautista e Rea elogiano i loro team
Alvaro Bautista, dopo la seconda tripletta consecutiva, elogia la Ducati per il lavoro svolto nel corso del fine settimana thailandese.
“È stato un weekend perfetto. Prima di venire qui sapevo che questo weekend non sarebbe stato come in Australia, perchè Kawasaki qui aveva vinto sette delle ultime otto gare. Fortunatamente la moto ha girato bene dall’inizio, abbiamo fatto piccole modifiche al set up e mi sono sentito subito a mio agio sulla moto. Ora abbiamo tempo per riposarci e poi ci sarà la mia gara di casa e non vedo l’ora di far divertire i tifosi spagnoli.” – Alvaro Bautista
Jonathan Rea, dopo essere sempre arrivato secondo, fa i complimenti per il lavoro svolto al suo team, ovvero Kawasaki.
“Sono contento di come stiamo facendo emergere il meglio della Kawasaki ad ogni weekend. Il pacchetto è forte e sento che posso guidare al limite. Non appena perdevo la scia di Alvaro, ero sfinito e cercavo di gestire al meglio la mia gara. Mentalmente, mi sto trovando a vivere una situazione un po’ diversa, ho vinto le ultime 11 gare della scorsa stagione quindi mi sto abituando a vedere che adesso ci sia qualcuno più veloce di me in pista!” – Jonathan Rea
SBK Dichiarazioni piloti Buriram 2019 – Lowes e Van der Mark soddisfatti, Haslam dolori alla schiena
Soddisfatti del round di Buriram anche i due piloti di Yamaha Pata. Alex Lowes afferma che poteva ambire anche al secondo posto, ma ha preferito accontentarsi di tre buoni terzi posti.
“Sono molto contento di come è andato il weekend. In Gara 2 mi sono sentito veramente bene per 12-13 giri e ho pensato che con quel ritmo avrei potuto battermi contro Rea per il secondo posto però ho poi iniziato ad avere qualche difficoltà nel finale e ho dovuto rallentare un po’. Io e Van der Mark abbiamo un eccellente gruppo di lavoro, però dobbiamo continuare a lavorare con la stessa determinazione anche in Europa se vogliamo ridurre il distacco dai primi della classifica”. – Alex Lowes
Van der Mark si è assicurato il quarto posto nelle tre gare e nella classifica generale del campionato. Il pilota olandese si è mostrato particolarmente soddisfatto della sua prestazione nella Superpole Race.
“Il quarto posto nella Tissot Superpole Race è stato davvero importante perché mi ha permesso d’iniziare Gara 2 dalla seconda fila della griglia. In gara ho cercato di dare il massimo, ma non mi sentivo molto bene con l’anteriore della moto, forse a causa delle temperature alte. Sono comuque soddisfatto dei risultati ottenuti”. – Michael Van der Mark
Alla fine di Gara 2, Leon Haslam ha dichiarato di non aver guidato al 100%, a causa di un dolore alla schiena.
“Adesso posso dire di aver avuto un nervo della schiena infiammato prima di arrivare in Thailandia. Ho fatto delle iniezioni di antidolorifici ma ho comunque faticato in questo weekend. Sono contento di come sia finita. Adesso ho solo bisogno di riposarmi prima di arrivare ad Aragon”. – Leon Haslam
SBK Dichiarazioni piloti Buriram 2019 – Sofferenza Melandri, in crescita Rinaldi
Nonostante è sempre stato il miglior pilota indipendente in gara, Marco Melandri ha avuto numerosi problemi, soprattutto per quanto riguarda lo sbacchettamento sul rettilineo della sua Yamaha GRT.
“Diciamo che non è stimolante affrontare il weekend sapendo cosa mi aspettava. Ho cercato il miglior assetto possibile alla moto, ma purtroppo non ha funzionato. Risolveremo il problema di sbacchettamento il prima possibile, anche perchè in Yamaha sono in arrivo dei pacchetti evolutivi per la gare europee”. – Marco Melandri
L’inizio di stagione di Michael Ruben Rinaldi è stato notevole. Dopo Phillip Island, il pilota di Rimini si è confermato anche qui a Buriram, con due ottavi posti, in una pista da lui sconosciuta.
“È stato un buon weekend per noi. Il problema è stato nelle qualifiche perché non sono riuscito ad ottenere un ottimo risultato per cui sono partito indietro e ho avuto difficoltà in gara perché avevo piloti più lenti davanti a me. Il mio passo non era male, avevo un buon ritmo ma ero troppo lontano dal gruppo di testa. Sono comunque molto contento del risultato che abbiamo ottenuto qui, per me è stata la prima gara in Buriram, il team mi ha messo a disposizione un’ottima moto”. – Michael Ruben Rinaldi