SBK Gregorio Lavilla, ecco i piani per il 2021

Il Direttore Esecutivo del mondiale SBK Gregorio Lavilla parla dei temi principali in vista del 2021, tra cui calendario, format del week-end di gara e protocollo anti Covid.

Calendario 2021 tra gli 11 e 13 round

La stagione 2020 si è conclusa circa tre settimane fa, ma si guarda già al 2021. Il direttore esecutivo del mondiale SBK, Gregorio Lavilla, ha parlato su come sarà il calendario della prossima stagione, sicuramente condizionato dalla situazione Covid-19.

“In merito al calendario, avendo analizzato nel dettaglio la situazione, il programma 2021 sarà legato alla situazione Covid-19. Il nostro obiettivo è avere in tutto da 11 a 13 Round, con nove o dieci in Europa e due o tre non europei. Quello che posso dire è che siamo al lavoro per introdurre tre circuiti inediti per il WorldSBK. In Australia si correrà alla fine dell’anno. Siamo al lavoro per calendarizzare tutti i nostri Round europei, partendo ad aprile e arrivando alla prima settimana di ottobre. Se per quel periodo la situazione sarà buona, potremo correre in Argentina, Australia e nel Medio Oriente; su quest’ultimo ci stiamo lavorando. Penso che per luglio o agosto lo sapremo dato che dobbiamo aspettare un po’ per vedere come sarà la situazione in quel periodo”. – Gregorio Lavilla

Obiettivo confermare il format 2020 per WorldSSP e WorldSSP300

Per questo 2021 si cerca di confermare il format 2020, dove per ogni week-end si disputavano tre gare del WorldSBK e due del WorldSSP e WorldSSP300. Se per la classe regina le tre gare erano una novità introdotta nel 2019, per le due classi minori le gare doppie hanno fatto il loro esordio la scorsa stagione e Lavilla cerca di confermare questo format, tenendo conto anche del debutto nel 2021 della Yamaha R3 bLU cRU European Cup.

“Stiamo cercando di mantenere il formato di doppia gara per WorldSSP e WorldSSP300 per il 2021. Tuttavia, quello che stiamo guardando è il fatto che quest’anno è stato tutto molto compatto e c’era molto stress in circuito. Ad esempio, i problemi che abbiamo avuto a Magny-Cours hanno significato che tutto è stato ritardato più del normale. Il lavoro in Race Direction è quello di impostare un programma col minor ritardo possibile. Questo è molto impegnativo, quindi una cosa che potremmo fare è che se pianifichiamo da otto a dieci eventi europei, dovremmo trovare subito ulteriori orari per disputare la bLU cRU Yamaha R3 Cup. Nel complesso è un cambiamento positivo e abbraccia lo spirito del WorldSBK. – Gregorio Lavilla

Il protocollo anti Covid-19

Nemico di questo 2021, sarà nuovamente il Coronavirus. Lavilla sta lavorando sul protocollo anti Covid-19 da utilizzare per la prossima stagione.

“Sono consapevole di ciò che serve, queste cose saranno decise dai governi di ogni Paese e non internamente. Ciò che prevedo è che dobbiamo separare due aspetti: il pubblico sulle tribune e l’interazione tra gli sponsor e gli appassionati all’interno del paddock. Dipenderà dalle restrizioni in termini di presenze e cosa ci riserverà il futuro per ciò che concerne i viaggi tra i vari Paesi. Un altro aspetto sono i tipi di test che potrebbero essere necessari per gli spostamenti, possibili solo con un test negativo. Il test antigenico è più rapido ed economico rispetto al PCR che richiede un giorno di attesa. Stiamo predisponendo un piano per tutte queste eventualità e una volta che avremo le informazioni poi potremo fare la scelta giusta”. – Gregorio Lavilla  

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