SBK: Scott Redding saluta la Ducati, nel 2022 correrà con BMW

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Di Redazione Metropolitan

BMW ha annunciato che Scott Redding correrà il Mondiale Superbike 2022 con la M1000RR. Il britannico quindi correrà la seconda parte di campionato con la Ducati da pilota “separato in casa”. Adesso la prossima mossa tocca alla marca italiana, che da tempo ha in corso avviate trattative con Alvaro Bautista e Danilo Petrucci.

Scott Redding in coppia con van der Mark

La marca tedesca ha fatto sapere, con una stringata nota ufficiale, che Scott Redding correrà a fianco di Michael van der Mark, che ha un accordo scadenza fine 2022. Significa che Tom Sykes è in uscita? Stando a quando sostiene BMW, non è detto: “Con Tom Sykes sono in corso trattative per l’estensione dell’accordo fino al 2022, lo schieramento verrà annunciato prossimamente“. Sykes è in BMW dal 2019 ma finora non è riuscito a far compiere al progetto il salto di qualità che a Monaco si aspettavano. Che BMW  l’anno prossimo possa schierare tre piloti ufficiali sembra abbastanza improbabile. Com’è difficile che un ex iridato come Sykes si accontenti di essere spostato in un team satellite. Ma poi: quale sarebbe?

Scott Redding lascia la Ducati dov’era approdato con grandi speranze un anno fa, sull’onda del trionfo festeggiato nel British Superbike, con la stessa marca. L’insoddisfazione reciproca di pilota e squadra era palpabile da parecchio tempo, era scontato che non ci sarebbe stata conferma. In Ducati  stanno parlando con Alvaro Bautista e Danilo Petrucci, una coppia di piloti molto navigata con la quale a Bologna sono convinti di poter rompere le uova nel paniere a Jonathan Rea.